Angella: “In linea con le attese, Sgarbi patrimonio del club”

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capitano del Perugia

Il capitano del Perugia analizza la prima parte di campionato e difende il compagno dalle critiche

 

Gabriele Angella, capitano del Perugia, ha rilasciato una bella intervista al Corriere dello Sport nell’articolo a firma di Elio Clero Bertoldi. Queste alcune delle sue dichiarazioni.

“Sono state sette giornate positive. In linea col cammino che dobbiamo fare. Qualche punto lo abbiamo lasciato indietro anche se lo avremmo meritato in pieno, ma siamo contenti del nostro cammino. Siamo chiamati a migliorare il nostro percorso di crescita. Io, da capitano, cerco di dare l’esempio per trascinare gli altri con i fatti”.

Sulle ottime prove della difesa biancorossa il centrale toscano non vuole sentire complimenti.

“Per carità, non diciamo nulla. Chi si loda si sbroda… Magari si crede di essere bravi e poi si prende un’imbarcata. Pensiamo a migliorarci e all’obiettivo della salvezza che è quello che ci chiede la dirigenza. Da raggiungere, magari, il prima possibile”.

E da buon capitano, Angella difende a spada tratta il compagno di reparto Filippo Sgarbi dopo le critiche per la prestazione contro l’Alessandria.

“Nessuno lo ha messo in evidenza, ma veniva da un problema al collaterale. E quando si torna in campo non è come prima. Sgarbi è bravo ed è un patrimonio della società. Punto”.

Chiusura sulle prime due stagioni al Grifo.

“La prima stagione in biancorosso? Non riuscivo a venire fuori dagli infortuni, ma quel brutto periodo è passato. Restare dopo la retrocessione? E’ stata una scelta di cuore per riportare il Perugia dove merita”.

Nicolò Brillo