Bucchi: “Io autocritico, posso sbagliare”

 

Il tecnico del Perugia Cristian Bucchi ha fatto ritorno in conferenza stampa a due giorni di distanza dal match di Ferrara. Incombe il turno infrasettimanale che vede i suoi uomini contrapporsi al Frosinone di Pasquale Marino. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:

Siamo usciti bene da un punto di vista fisico dalla partita di Ferrara. Non è stato un dispendio così intenso per il volume di corsa. Il difetto che abbiamo da inizio campionato è che abbiamo poca cinicità nonostante partite dominate dal punto di vista del gioco. C’è rammarico per il match contro la Spal. Fatta una grande prestazione, ma siamo tornati a casa senza punti. Se la sconfitta fa male, va però subito messa da parte. Non guarderò ai tanti diffidati, non faccio calcoli. Le scelte di sabato sono state puramente tecniche, ho messo in campo giocatori di movimento e di tecnica. Le diverse caratteristiche dei miei uomini determinano il modo di interpretare la gara. Il Frosinone ha l’organico più forte, dopo gennaio si è rinforzato. Hanno leggermente cambiato modo di giocare ed i risultati gli stanno dando ragione. Con il 3-5-2 sono più coperti. Sono una squadra più cinica di noi, ma spesso hanno anche degli episodi fortunosi. Io però guardo in casa mia. Abbiamo una linea precisa scelta ad inizio anno ed è quella della ricerca del risultato attraverso il gioco. Per me il presidente può e deve parlare come e quando vuole nel rispetto dei ruoli e delle regole. Io ho tantissimi difetti, ma tra i pochi pregi credo di essere molto autocritico. Mi accorgo dei miei errori prima di tutti e mi metto in discussione. Sono giovane e commetto errori come tutti, fa parte del mestiere.

Nicolò Brillo