Entella mai vittoriosa nei pochi precedenti al Curi

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    Archiviata la pratica derby, il Grifo pensa all’Entella, gara che, come sottolineato anche dal Presidente Santopadre, non sarà affatto una passeggiata. I liguri, infatti, attualmente sono all’ottavo posto e in piena corsa per i play off. Inoltre, la Virtus è una di quelle squadre che predilige giocare ed esprimere il proprio calcio anche in trasferta, nonostante questa tattica non abbia prodotto i frutti sperati. Da non sottovalutare anche la forza dell’organico che, oltre ad una solidità (molti giocatori giocano insieme già da diversi anni), può contare anche su importanti individualità. Su tutte spicca quella di Francesco Caputo, centravanti ex Bari e Salernitana, che, fino ad ora, ha realizzato già 13 reti in 25 partite disputate ed è il secondo miglior marcatore del campionato, dietro solo a Giampaolo Pazzini. Ma attenzione anche ad Andrea Catellani. Per quanto riguarda il passato, sono pochissimi i precedenti tra le due compagini e tutti recentissimi: quello di sabato sarà solo il quarto incontro. La prima sfida risale al 15 maggio 2014 quando, dopo aver vinto i rispettivi gironi di Lega Pro, Perugia ed Entella conclusero la stagione affrontandosi nella finale di Supercoppa di categoria. Dopo l’1-1 di Chiavari nella gara di andata, le due formazioni si affrontarono al Curi. I grifoni partono subito forte, e nonostante la superiorità numerica (espulso Ballardini), riescono a trovare il vantaggio solo in chiusura della prima frazione di gara, grazie ad una punizione capolavoro di Roberto Insigne. Nella ripresa, gli ospiti non si danno per vinti e, dopo soli 3 minuti, trovano il pareggio con un colpo di testa di Michele Troiano che non lascia scampo a Robert Stillo. I Grifoni, però, ci credono e tornano a dominare l’avversario: al quarto d’ora del secondo tempo, il brasiliano Filipe trafigge il portiere avversario con un destro dalla distanza, mentre a dieci minuti dal termine, i biancorossi chiudono i conti con un incornata vincente di Ezekiel Henty, aggiudicandosi così la competizione. Nella stagione seguente (2014-2015), le due squadre si affrontarono, quindi, in serie B. Alla tredicesima giornata, ancora un successo per il Grifo: 2-1. Biancorossi subito in vantaggio: uno-due tra Parigini e Falcinelli, con quest’ultimo che lascia partire un sinistro potentissimo dai 30 metri e supera l’estremo difensore avversario. Il Perugia potrebbe raddoppiare, ma sono gli ospiti a trovare la rete del pareggio. Errore di Marco Ezio Fossati che effettua uno sciagurato retropassaggio che innesca il contropiede dell’Entella, manovrato da Battocchio. Il giocatore dei liguri, entrato in area, serve un pallone d’oro a Marco Sansovini che, da quella distanza, non può sbagliare. Tuttavia, passano appena 5 minuti e, i grifoni tornano nuovamente in vantaggio, con un’altra splendida rete: cross dalla sinistra di Rodrigo Taddei, “velo” di Diego Falcinelli, ottimo aggancio di Vittorio Parigini che si gira sullo stretto, lascia sul posto il suo marcatore e conclude di potenza sul primo palo, senza che il portiere possa opporsi. Nel proseguimento della gara, l’Entella ha diverse occasioni per agguantare il 2-2, ma la retroguardia biancorossa riesce a resistere. Era l’8 novembre 2014. L’ultimo precedente risale, invece, alla scorsa stagione (2015/2016). In questa circostanza, le due formazioni si spartirono la posta in palio, dando vita a quella che, secondo una nota definizione, viene considerata “la partita perfetta”: 0-0 il risultato finale. Era l’11 ottobre 2015.
    Questo il tabellino dell’ultimo incontro:

    PERUGIA – VIRTUS ENTELLA 0-0 (0-0)

    PERUGIA: (4-2-3-1): Rosati; Rossi, Volta, Belmonte (81′ Del Prete), Alhassan; Della Rocca, Rizzo; Zapata, Lanzafame (46′ Di Carmine), Drole; Ardemagni (67′ Zebli). In panchina: Santopadre, Pettinelli, Filipe, Mancini, Boscolo Zemelo, Maestrelli. All. Bisoli.

    VIRTUS ENTELLA: (4-3-1-2) Iacobucci; Belli, Pellizzer, Ceccarelli, Keita; Volpe, Staiti, Troiano (59′ Palermo poi 72′ Cutolo); Costa Ferreira; Masucci (81′ Sforzini), Caputo.A disp. Paroni, Gerli, Zanon, Otin Lafuente, Sini, Petkovic. All. Aglietti

    ARBITRO: Juan Luca Sacchi di Macerata (Soricaro – Dei Giudici)

    NOTE: spettatori 8.500 circa. Ammoniti: Lanzafame, Zapata, Zebli, Volta (P), Staiti e Keita (E)

    Michele Mencaroni