Fazzi: “Grazie Perugia per avermi fatto entrare nel calcio professionistico”

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    Tra i numerosi giovani che il Perugia ha avuto in rosa nella passata stagione, c’era Nicolò Fazzi. Il centrocampista classe 1995, di proprietà della Fiorentina, si è fatto apprezzare nel capoluogo umbro soprattutto per la sua duttilità e per la molteplicità di ruoli ricoperti nel corso del campionato. Dopo aver collezionato ben 27 presenze con la maglia biancorossa, realizzando pure un goal, ha deciso di trasferirsi in Liguria, alla Virtus Entella. Con la nuova squadra ha già affrontato il Trapani, prossimo avversario del Perugia, e mette in guardia i suoi ex compagni.

    “Il Trapani è una buona squadra, molto compatta e micidiale in contropiede. Inoltre l’ambiente è entusiasta, con un tifo molto caloroso, sempre pronto a sostenere la squadra. Non sarà facile per i grifoni”.

    In Liguria il giocatore ha trovato un’atmosfera diversa rispetto a quella di Perugia con alcuni cambiamenti anche nella sua posizione in campo, ma comunque stimolante e soddisfacente.

    “Qui a Chiavari mi sto trovando bene. La società è seria, attenta e molto disponibile. La mia duttilità? A Perugia ho avuto l’opportunità di esprimermi in più ruoli: mezz’ala, quinto di centrocampo ed addirittura terzino. Nell’Entella, invece, vengo utilizzato solo come mezz’ala, il ruolo che più mi si addice, ma con la consapevolezza di poter giocare in diverse posizioni. Inoltre, secondo me, Chiavari è la piazza adatta per la crescita di un giovane. Di certo, però, non è un ambiente caldo come quello di Perugia…” .

    Nonostante la partenza, il Grifo è rimasto nel cuore del giocatore che porterà sempre con sé l’anno trascorso a Pian di Massiano.

    “A Perugia – afferma Fazzi – è stato un anno meraviglioso. Ho giocato tanto e sarò sempre grato alla società e alla città per l’opportunità che mi hanno dato di mettermi in mostra e di farmi conoscere. Tra l’altro, è stato il mio primo anno nel calcio che conta e difficilmente mi dimenticherò di questa esperienza. Il ricordo più bello ? Sembrerà strano, ma il momento più emozionante è stato alla fine dell’ultima gara contro il Pescara ai play off: quando siamo usciti dal campo, dopo una sconfitta che ha sancito l’addio definitivo al sogno della serie A, la curva è stata 20 minuti ad applaudirci”.

    In estate, si era, comunque, parlato e pensato di una permanenza in biancorosso del giovane centrocampista toscano. Il Perugia ha provato a riportare Fazzi a Pian di Massiano ma il calciatore svela, così, il motivo di un mancato accordo:

    “Fin dall’inizio del calciomercato, il Perugia ha manifestato interesse nei miei confronti e mi ha contattato più volte. Poi però ho fatto la scelta di venire qui a Chiavari. Principalmente ho accettato l’Entella perché qui riesco a giocare con continuità e frequenza. Per un giovane, questo è importantissimo”.

    Sul nuovo Perugia, il giocatore si è espresso così:

    “Il Grifo è una squadra che applica un gioco molto intenso, più fisico rispetto all’anno scorso. Alla fine, questo porterà loro molti risultati e soddisfazioni, perché la serie B è questa e, a prevalere sono le squadre solide ed equilibrate, come ha già dimostrato di essere il Perugia”.

    L’11 ottobre è in programma Perugia Virtus Entella e il destino di Fazzi e quello del Grifo si incroceranno di nuovo.

    “Sicuramente sarà molto emozionante tornare nello stadio che ha sancito il mio ingresso nel calcio professionistico. Che partita sarà ? Verremo a Perugia a disputare la nostra gara, ma intanto dobbiamo pensare solo a conquistare i tre punti sabato in casa con la Pro Vercelli, visto che il nostro avvio di stagione non è stato molto brillante”.

    Michele Mencaroni