Gubbio, la “questione” portieri entra nel vivo

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    Il mercato è entrato nel vivo e a Gubbio tiene sempre banco la “questione” portieri. Sull’argomento si era già espresso il tecnico degli Eugubini, Giuseppe Magi, al termine della gara contro il Sudtirol in cui Antonio Narciso non si era dimostrato del tutto “infallibile”:

    “Le critiche a Narciso? Basta! Questa cosa mi sta veramente stufando, sono esausto”.

    Ora la parola spetta a Crescenzo Cerere l’agente dell’estremo difensore classe ’96 Giacomo Volpe, che in questa prima parte di stagione ha collezionato appena sette presenze in campionato. Di seguito il suo pensiero rilasciato ai colleghi del Corriere dell’Umbria:

    “Il ragazzo – ha spiegato Cerere – non ha ancora 21 anni, ha alle spalle 46 presenze in Serie D, 7 in Lega Pro e un campionato vinto: ha voglia di giocare. Non serve a nulla essere il secondo di Narciso che va per i 37 anni. Giacomo non sente la fiducia del mister, che ha avuto più di un’occasione per rimetterlo dentro”.

    Dure le parole dell’agente di Giacomo Volpe, il cui acquisto dalla Juventus ha rappresentato un grande sforzo da parte della società umbra. Il presidente rossoblù, Sauro Notari, aveva così descritto il valore che Volpe ha per il Gubbio:

    “Volpe rappresenta un patrimonio per il Gubbio. L’anno scorso la società ha fatto uno sforzo per lui, riscattandolo interamente dalla Juventus e proponendogli un contratto biennale. Spetta poi al mister fare le sue scelte”.

    Si attendono sviluppi sulla vicenda, come intenderà risolvere la querelle il direttore sportivo Giuseppe Pannacci? Intanto è con le valige in mano Lorenzo Musto, attaccante classe 1996 di proprietà del Bologna. Piace molto in Lega Pro e Piacenza, Lupa Roma, Cosenza e Lecce non si sono attardate nel farsi avanti per assicurarsi nella seconda parte di stagione il ventenne centravanti. Anche qui, sono attesi sviluppi.

    (Foto: Gubbiofans.it)

    Andrea Profidia