Il Perugia si rilancia: poker al Livorno

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Vittoria scaccia crisi per il Perugia di Pierpaolo Bisoli che supera il Livorno in rimonta e si porta a quota 27 in classifica. Tre punti importanti ottenuti contro una delle probabili dirette concorrenti per un posto playoff dopo un primo tempo opaco in cui i livornesi sono addirittura passati in vantaggio grazie al classico gol dell’ex di Marco Moscati. Il successo perugino è stato legittimato con una ripresa semplicemente perfetta e con quattro gol di ottima fattura. Prima storica rete in carriera per Drolè, doppietta del ritrovato Matteo Ardemagni, gol anche per Vittorio Parigini che complice una “stupidaggine” si fa espellere per la troppa esultanza e 4-1 servito. Il Livorno, venuto al Curi con tanti indisponibili tra cui il bomber Vantaggiato soccombe, il Grifo sorride con un poker che, almeno per stasera, vale di nuovo l’ottavo posto.

CRONACA – Primo tempo emozionante con il Perugia che prova a passare in vantaggio al 18’ con Zapata che viene fermato da un ottimo Ricci e con Zebli che viene stoppato dalla difesa livornese ma viene punito da Moscati, ex di turno, con destro chirurgico. Della Rocca prova a pareggiare di testa ma Ricci dice ancora di no e dopo l’espulsione di Comi per doppia ammonizione è ancora il portiere ospite il protagonista della prima frazione con un bell’intervento sul destro di Spinazzola e con una “paratona” ancora su un colpo di testa di Della Rocca in pieno recupero. Nella ripresa il grifo si ripresenta in campo con quattro attaccanti e trova il pari con Drolè al primo gol assoluto in carriera. Perugia padrone assoluto del campo e vantaggio servito con Matteo Ardemagni che spinge in rete il perfetto colpo di testa dell’ivoriano. Il Grifo continua a martellare e due minuti dopo arriva il tris con Vittorio Parigini che con un destro perfetto trova il palo più lontano. Esultanza sopra le righe e il giovane attaccante biancorosso, già ammonito, viene allontanato da Candussio.

PERUGIA – LIVORNO (0-1) 4 – 1

PERUGIA (4-3-3): Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Spinazzola; Zebli, Taddei (7’st Rizzo), Della Rocca (1’st Ardemagni); Parigini, Di Carmine, Zapata (1’st Drolè). A disp.: Zima, Comotto, Mancini, Rossi, Joss Didiba, Lanzafame. All. Bisoli.

LIVORNO (4-3-3): Ricci; Calabresi (35’st Biagianti), Gasbarro, Lambrughi, Gonnelli; Moscati (40’st Rafati), Luci, Schiavone; Pasquato (25’st Bunino), Comi, Jelenic. A disp.: Pulidori, Ceccherini, Vergara, Kukoc. All. Mutti.

ARBITRO: Candussio di Cervignano (De Iorio-Prenna); IV uomo: Andreini di Forli.

MARCATORI: 32’pt Moscati (LI), 10’st Drolè (PG), 26’st Ardemagni (PG), 29’st Parigini (PG), 45’st Ardemagni (PG.)

NOTE: Spettatori: 7000 circa; Espulso al 37’pt Comi (LI) per doppia ammonizione, al 38’pt Mutti, allenatore del Livorno, per proteste, al 29’st Parigini (PG) per doppia ammonizione; Ammoniti: Della Rocca, Zapata, Ardemagni, Volta, Spinazzola (PG), Schiavone, Gonnelli (LI); Angoli: 9-4; Recupero: 3’pt; 3’st.

dall’inviato al Renato Curi, Federico Ricci