I veneti sono reduci da un successo e da un k.o. maturato solo allo scadere. Occhio agli esterni e a Proia
Dopo l’ostica trasferta in casa della capolista Pisa, per il Perugia, a distanza di soli 3 giorni, arriva un match casalingo contro la penultima della classe, il Vicenza.
Ma occhio a sottovalutare l’avversario. E’ vero, parliamo di una squadra con un classifica allarmante e delle statistiche che testimoniano evidenti difficoltà sotto tutti i punti di vista. Tuttavia, se analizziamo le ultime due gare, scopriamo un Vicenza assolutamente vivo.
La squadra di mister Brocchi è infatti reduce dal successo in casa del Crotone e da un k.o. per 2-3 contro il quotato Benevento (ma maturato solo al 95′ dopo aver rimontato i campani dallo 0-2 al 2-2).
I punti di forza dei vicentini? Senza dubbio gli esterni d’attacco del 4-2-3-1. Occhio anche all’ex Cittadella Proia, molto abile nelle situazioni di calcio piazzato ed elemento particolarmente fisico.
In campo anche l’ex Filippo Ranocchia, cresciuto tra le fila del Grifo e ceduto poco dopo l’esordio in prima squadra.
PROBABILE FORMAZIONE
Vicenza: (4-2-3-1): Grandi; Bruscagin, Brosco, Padella, Calderoni; Rigoni, Ranocchia; Di Pardo, Proia, Dalmonte; Diaw. All.: Brocchi
PRECEDENTI
I precedenti in terra umbra sono 13, di cui 7 vittorie per il Grifo, 5 pareggi e 1 successo dei veneti.
L’ultimo match tra le due formazioni risale al marzo 2017, quando i ragazzi di mister Bucchi vinsero di misura nel finale grazie a una rete di Mustacchio.
ARBITRO
Sarà Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo a dirigere Perugia-Vicenza, match in programma venerdì 3 dicembre al “Curi” (calcio d’inizio alle 20.30).
Sono 8 i precedenti tra il Grifo e Manganiello, di cui 4 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta.
A coadiuvarlo saranno gli assistenti Davide Imperiale di Genova e Francesco Fiore di Barletta.
Quarto ufficiale sarà invece Daniele Rutella della sezione di Enna. Al Var Francesco Fourneau di Roma 1, AVAR Fabio Schirru di Pinerolo.
Nicolò Brillo