Serie B: per la vetta è lotta a due. Si riapre la corsa playoff

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Ventidue le reti messe a segno in questa terza giornata di ritorno, ricca ancora di pareggi, ben sei, con tre successi interni e due delle squadre viaggianti. Verona avvicinato in vetta dal Frosinone, con lo Spezia che ritorna in zona play-off. In coda si fa molto delicata la situazione della Ternana, quasi disperata quella del Trapani. Sono tre, infine, i cartellini rossi comminati dagli arbitri.

Promozioni dirette e zona play-off – Solo grazie ad un rigore nel finale Il Verona evita la sconfitta casalinga contro il Benevento, rimanendo, comunque, capolista solitario con quarantacinque punti, uno in più della damigella d’onore Frosinone, vincitrice dell’atteso derby del “Francioni” di Latina. Nonostante il mezzo passo falso interno contro un ottimo Ascoli rimane al terzo posto con quarantuno punti la Spal. Bellissima prestazione del Benevento a Verona, raggiunto solo al novantesimo dagli scaligeri. Sanniti quarti a quota quaranta. Il Cittadella si fa imporre il pari senza reti dalla Pro Vercelli al “Tombolato” e rimane quinto con trentotto punti. Torna invece al successo al “Curi” il Perugia, battendo oltre il pirotecnico tre a due finale il Brescia. Grifoni sesti a quota trentacinque, due lunghezze sopra le due liguri, Entella e Spezia, che chiudono appaiate al settimo posto l’attuale griglia play-off. L’Entella torna con un punto dalla vicina trasferta di Pisa mentre lo Spezia regola con una rete per tempo, al “Picco”, la Ternana.

Centro classifica – Un Carpi deludente acuisce il suo periodo poco brillante perdendo in casa col Cesena. Emiliani che escono  dalla zona play-off occupando la nona posizione con trentatre punti, in compagnia del Bari, che torna al successo sul proprio terreno, se pur sofferto e di misura, contro il Vicenza. Il Novara torna da Salerno con un punto che gli permette di salire a quota trenta, all’undicesimo posto, davanti all’Ascoli, dodicesimo con ventinove, ma con la gara casalinga con la Pro Vercelli da recuperare, che sfiora il successo pieno sul difficile terreno della Spal. La Salernitana si fa imporre lo zero a zero casalingo dal Novara e adesso è tredicesima con ventotto punti, una lunghezza in più del Cesena, autore dell’impresa di giornata con il bel successo di Carpi, che raggiunge al quattordicesimo posto il Vicenza, superato di misura nel finale a Bari e il Brescia, battuto a Perugia al termine di una gara rocambolesca e ricca di reti e colpi di scena.

Zona play-out e retrocessioni dirette – Il terzetto composto da Pisa, Avellino e Latina apre la zona bollente occupando la sestultima posizione con ventisei punti. Il Pisa raggiunge nel finale l’Entella tra le mura amiche mentre l’Avellino coglie un pari senza reti a Trapani. Sconfitta di misura nel derby casalingo col Frosinone, invece, per il Latina. Nonostante lo zero a zero colto in casa del Cittadella la Pro Vercelli è terzultima con venticinque punti, in attesa, però, di recuperare la gara di Ascoli la prossima settimana. Sconfitta senza attenuanti, invece, per una brutta Ternana a La Spezia, con gli umbri sempre penultimi a quota ventitre. Il Trapani non va oltre il risultato ad occhiali contro l’Avellino nel posticipo del “Provinciale” e rimane all’ultimo posto con solo venti punti.

Top player – Meglio di quella di Mertens, capocannoniere della Serie A, meglio di quelle di Higuain, Icardi e Dzeko. E’ la straordinaria media gol di questa stagione, 1,79 a partita, del nuovo centravanti del Perugia Francesco Forte che, alle sedici segnature di Lucca in Lega Pro, ha aggiunto i tre gol subito realizzati con la maglia del Grifo in altrettante gare. Gol pesanti come la splendida doppietta che ha contribuito a stendere il Brescia!                                                                                                                                                                      Danilo Tedeschini