Per il Perugia è notte fonda: il Cesena sbanca il Curi

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Cesena: Jallow ha perso l'aereo. L'attaccante bianconero in Romagna solo nel primo pomeriggio: andrà in panchina

Per il Perugia è notte fonda: il Cesena sbanca il Curi. Quinta sconfitta consecutiva per la squadra di Giunti, che rischia la panchina

 

Quinta sconfitta consecutiva per i grifoni, sesta nelle ultime sette gare, seconda consecutiva in casa, ad opera del tutt’altro che trascendentale, ultimo in classifica Cesena.

Una partita allucinante quella disputata dal Perugia, capace di costruire praticamente nulla e di subire tre gol nei tre affondi portati dalla squadra di Castori.

Giocatori scesi in campo completamente bloccati psicologicamente, giocando al piccolo trotto una gara che doveva essere approcciata col sangue agli occhi e che una volta andati sotto alla mezzora sono stati incapaci di reagire, subendo in apertura di ripresa le altre due reti dei romagnoli.

Nello sfacelo generale non ci sentiamo di salvare nessuno anche perchè la situazione comincia ad essere pericolosa con il Grifo ormai scivolato in zona playout e solo due punti sopra l’ultimo posto.

E sabato si va a Cremona, in casa della quarta in classifica, senza Monaco, Volta (mezza difesa) e Colombatto, squalificati.

CRONACA

Mezzora iniziale di gara allucinante, con i due portieri completamente inoperosi. Poi, al 31′, il Cesena al primo affondo, con la difesa del Perugia fuori posizione, passa in vantaggio con Jallow.

La reazione del Perugia è tutta in una conclusione alta di Han al 36′, su cross dalla destra di Zanon.

Dopo tre minuti di recupero termina il primo tempo con il Cesena in vantaggio di un gol su un Perugia completamente bloccato mentalmente.

E il calvario del Perugia diventa drammatico ad inizio ripresa con il raddoppio di Laribi al 48′, bravo a girare in rete un cross dalla sinistra con la difesa biancorossa ancora ferma a guardare.

E al 56′ arriva anche il terzo gol ancora con Laribi, con una difesa del Perugia imbarazzante che permette a Jallow di piroettare al limite e servire al bacio l’ex bolognese che non ha difficoltà ad insaccare sottomisura.

Al 91′ bella parata di Agliardi che respinge in tuffo una punizione calciata da Pajac e manda in angolo allo scadere un tiro di Di Carmine. Finisce qui e per il Perugia, fischiatissimo, è buio pesto.

PERUGIA – CESENA 0-3 (0-1)

PERUGIA (4-3-1-2): Nocchi; Zanon (4’st Pajac); Volta, Monaco, Belmonte; Brighi, Colombatto, Bandinelli; Buonaiuto (12’st Cerri); Di Carmine, Han (6’st Terrani). A disp.: Rosati, Santopadre, Choe, Emmanuello, Mustacchio, Falco, Bianco. All.: Giunti

CESENA (4-4-1-1): Agliardi; Donkor (22’st Perticone), Rigione, Esposito, Fazzi; Dal Monte (27’st Vita), Di Noia, Schiavone, Kupisz; Laribi (39’st Scognamiglio); Jallow. A disp.: Fulignati, Mordini, Eguelfi, Moncini, Panico, Maleh, Sbrissa, Farabegoli, Setola. All.: Castori

ARBITRO: Furneau di Roma1  (Fiore-Margani). IV uomo: Camplone

MARCATORI: 31′ Jallow (Ce), 3’st e 11’st Laribi (Ce),

NOTE: Spettatori: 8.459. Ammoniti: 16′ Volta (Pg), 37′ Monaco (Pg), 12’st Colombatto (Pg), 13’st Dal Monte (Ce), 42’st Terrani. Angoli 7-1. Recupero: pt 3; st 4.

Danilo Tedeschini