Beffa Grifo in Sardegna: il Cagliari la spunta nel finale (3-2)

732
Sardi delusione della B, ma attenzione alla voglia di riscatto. Precedenti a favore dei rossoblù, arbitra Serra
foto: acperugiacalcio.com

Prestazione gagliarda dei ragazzi di Castori che sfiorano la qualificazione al prossimo turno di Coppa Italia. Melchiorri ancora in gol

 

Il Perugia esce a testa altissima dalla Domus Arena di Cagliari dopo una gara di Coppa Italia divertente e ricca di colpi di scena in cui i ragazzi di Castori avrebbero senza dubbio meritato una sorte migliore.

Al gol subito a freddo dopo appena un minuto, il Grifo ha risposto con un fendente di un Melchiorri che si conferma in grandissima forma (una sua cessione sarebbe un autentico autogol).

Nella ripresa botta e risposta con il subentrato Di Serio e un rigore, inesistente, trasformato da Lapadula.

Il Grifo spreca e viene punito: Viola confeziona una perla su punizione nel finale e manda il Cagliari al prossimo turno di Coppa.

Amaro in casa perugina dopo una prestazione nel complesso più che sufficiente. E si vede già la mano di Castori…

CRONACA

Dopo un minuto arriva subito una doccia fredda per il Perugia: angolo per il Cagliari, stacco di testa di Altare e gol per l’1-0 dei padroni di casa.

Il Grifo avrebbe quasi subito l’occasione per pareggiare: scodellata perfetta di Lisi per la corrente Righetti, palla al bacio per Kouan che, a porta vuota, incredibilmente sbaglia l’impatto e non riesce a depositare la sfere in rete. Incredibile errore dell’ivoriano!

Al 22′ i rossoblù vanno vicini al raddoppio con Luvumbo che si fa beffa di Sgarbi e va a battere a tu per tu con Gori mettendo la palla fuori di poco sul secondo palo.

Alla mezz’ora ci pensa il solito Melchiorri a ristabilire la parità: lancio di Kouan per il cigno di Treia che, nell’uno contro uno con Goldaniga, sceglie un fendente rasoterra sul secondo palo che fulmina Radunovic. Che gol! 1-1.

La prima frazione termina in parità, squadre negli spogliatoi.

Luvumbo è scatenato sulla fascia, ma conclude forte sul primo palo dove Gori si oppone da portiere di hockey.

Al 65′ Castori opera i primi cambi: fuori Lisi e Righetti, dentro Paz e Di Serio.

Dopo due minuti dal suo ingresso proprio Di Serio va in rete! Ripartenza biancorossa gestita magistralmente da Kouan e Melchiorri, palla in mezzo per il subentrato numero 17 che al volo trafigge Radunovic. Sorpasso Grifo, 1-2.

La gioia biancorossa dura appena una decina di minuti: al 78′ Vulikic stende in area Luvumbo e l’arbitro concede il rigore: Lapadula spiazza Gori e firma il 2-2.

Il Perugia sfiora subito il clamoroso 2-3: cross teso di Casasola e Melchiorri coglie la traversa. Che peccato!

A quattro dal 90esimo è Di Serio a sfiorare il nuovo vantaggio. Reazione veemente dei biancorossi al pari dei sardi.

E quando meno te lo aspetti arriva pure la beffa. Punizione dal limite all’89’: lo specialista Viola ne combina una delle sue, Gori non può nulla. Cagliari immeritatamente in vantaggio.

Dopo 5 minuti di recupero termina il match: a passare il turno sono i rossoblu.

CAGLIARI – PERUGIA (1-1) 3-2

CAGLIARI: (4-3-3) Radunovic; Di Pardo (1′ st Zappa), Goldaniga, Altare, Obert (29′ st Carboni); Lella (28′ st Deiola), Viola, Makoumbou; Pereiro (15′ st Lapadula), Pavoletti (40′ st Kourfalidis), Luvumbo. All.: Liverani

PERUGIA: (3-5-1-1) Gori; Sgarbi, Dell’Orco, Vulikic (36′ st Angori); Casasola, Iannoni, Vulic (46′ st Vano), Lisi (20′ st Di Serio), Righetti (20′ st Paz); Kouan (46′ st Ghion); Melchiorri. All.: Castori

ARBITRO: Matteo Gualtieri di Asti (Sechi – Niedda). IV uomo: Luca Cherchi di Carbonia

RETI: 2′ pt Altare (C), 31′ pt Melchiorri (P), 22′ st Di Serio (P), 34′ st su rig. Lapadula (C), 44′ st Viola (C)

NOTE: Ammoniti: Iannoni (P), Righetti (P), Angori (P). Recupero: 0′ pt – 5′ st

Nicolò Brillo