Bucchi: “Complimenti all’arbitro. La polemica non porta a nulla”

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Dalla sala stampa del “Renato Curi” il tecnico del Perugia Cristian Bucchi, al termine dell’1-1 contro il Frosinone”.

“Ho fatto i complimenti all’arbitro. La polemica per me non porta a nulla, anche se il gol di Monaco era regolare. Devo guardare ad altro, ho fatto i complimenti al direttore di gara per la difficoltà di dirigere una gara del genere. Il Frosinone è molto forte, soprattutto nei primi 60’. Sapevamo questo, anche se il nostro approccio non è stato straordinario. Non sapevo dei cambi di formazione, ma abbiamo studiato il Frosinone a partire dal girone di ritorno: forte della sua solidità difensiva e del grande attacco. Noi dopo 10’ minuti ci siamo messi 3-4-2-1, per attaccarli più alti. Non abbiamo trovato difficoltà, soprattutto quando siamo riusciti a schiacciare l’avversario e a prendere in mano il pallino del gioco. Oggi sono contentissimo, i nostri 40 punti sono frutto di puro sacrificio, questo mi fa ben sperare e credo che alla lunga gli episodi gireranno a nostro favore. Ai ragazzi ho detto che giocare partite come quelle di Ferrara difficilmente si perdono. Di Carmine e Del Prete sono venuti fuori con degli acciacchi, era inutile portarli in panchina. Squalificati? In questi giorni – sorride – dovrò imparare a qualcuno a fare il difensore. Io sono contento della squadra, vincere con noi è veramente difficile e tutti hanno timore di noi per il nostro gioco offensivo. Futuro? Se ci sarà la possibilità di continuare io sono qui. Da allenatore sto crescendo molto, ho avuto modo di scoprire molte parti di me che non conoscevo”.

a cura di Andrea Profidia