Castori: “Tanti in attacco? Meglio abbondanza che carestia”

402
Il tecnico del Perugia:

Il tecnico del Perugia alla vigilia della trasferta di Brescia: “Avversari hanno ritmo e soluzioni, sarà una gara intensa. Out Dell’Orco, Lisi e Strizzolo, torna Iannoni”

 

Il tecnico del Perugia Fabrizio Castori torna in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Brescia valida per la quarta giornata di campionato. Ma si parte dalla chiusura del mercato della scorsa giornata…

“La fine del mercato contribuisce a creare l’atteggiamento giusto da parte dei ragazzi, soprattutto per quelli che potevano cambiare aria. Meno male che è finito, sono soddisfatto degli ultimi arrivi. Cercheremo di mettere la squadre nelle condizioni di creare i giusti equilibri”.

Sui nuovi…

“Bartolomei ancora non l’ho visto, ci raggiungerà in ritiro stasera. Di Carmine sta bene, l’ho visto contro l’Inter e mi sembra pronto almeno per un pezzo di gara. E’ voluto tornare fortemente a Perugia. Beghetto è da verificare visto che non ha avuto il riscontro delle partite fino ad ora”.

La gestione dei 6 attaccanti un problema?

“Totò diceva meglio abbondare che deficere. Per esempio, a Brescia, viene a mancare Strizzolo che ha avuto un affaticamento. Meglio abbondanza che carestia anche per queste situazioni qui”.

Come si approccia la squadra al match di Brescia?

“A Brescia, per fare il risultato, serve la prestazione. L’abbiamo fatta anche col Parma e col Bari, poi magari abbiamo pagato a caro prezzo alcune disattenzioni. Non dobbiamo piangerci addosso, la squadra sta crescendo. Serve fiducia, non innervosiamoci”.

Quali le situazioni cui tenere conto per le scelte di formazione?

“Non ci saranno cambiamenti tattici, la squadra sta facendo bene il 3-5-2. Mancheranno Dell’Orco, Lisi e Strizzolo. Rientra Iannoni. Debutto di Beghetto? Penso che può farcela”.

L’avversario…

“Il Brescia è una squadra che ha ritmo, in mezzo ha un bel centrocampo oltre a un attacco pericoloso. Hanno delle soluzioni importanti. Prevedo una partita intensa. Il risultato andrà ad appannaggio di chi sarà più bravo a capitalizzare e più concentrato a non subire l’avversario”.

Nicolò Brillo