La Spal ormai fa sul serio

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Tornano i gol in questo trentunesimo turno, ben trenta, dai quali scaturiscono cinque vittorie casalinghe, quattro pareggi e due vittorie esterne, una delle quali, quella della capolista Spal, sempre più sola al comando, sul campo del Carpi. Turno favorevole al Perugia, quinto, in zona playoff e a Trapani e  Cesena nella zona caldissima. Sono tre, infine, le espulsioni comminate.

Promozioni dirette e zona playoff – Insiste la Spal che maramaldeggia a Carpi salendo a quota cinquantotto, con un rassicurante più quattro sulla terza, il Verona, che solo nel recupero evita una clamorosa sconfitta a Vercelli. In mezzo, al secondo posto con cinquantasei punti, c’è il Frosinone, largamente vittorioso in casa sul malcapitato Vicenza. Il Perugia, al termine di una gara giocata benissimo, supera al “Curi” un Benevento troppo poco equilibrato, avvicinandolo ad un solo punto in graduatoria. Sanniti quarti con quarantotto punti, umbri quinti con quarantasette. Inattesa, quanto sonante, sconfitta del Bari a Trapani. Galletti sesti a quota quarantasei, una lunghezza sopra il Novara e lo Spezia, che chiudono a braccetto al settimo posto la zona nobile, entrambe tornate con un solo punto dalle rispettive trasferte, da Brescia i liguri, da Avellino i piemontesi

Centro classifica – Il Cittadella, in inferiorità numerica, subisce la rimonta dell’Ascoli e soccombe di misura al “Del Duca”. Veneti noni con quarantaquattro punti, un punto in più del Carpi, decimo, letteralmente tartassato dalla Spal al “Cabassi” e dell’Entella, battuta a sorpresa in casa dalla Salernitana. La squadra campana, dal suo canto, grazie a questi tre punti preziosissimi, sale al dodicesimo posto a quota trentanove. L’Ascoli ribalta il risultato contro il Cittadella e torna al successo casalingo, issandosi al tredicesimo posto a quota trentotto. L’Avellino riagguanta nel finale il Novara al “Partenio-Lombardi” e sale a trentasette punti in quattordicesima posizione. Il Cesena supera di misura la Ternana nel posticipo domenicale dell’“Orogel Stadium” e raggiunge al quindicesimo posto, a quota trentaquattro, la Pro Vercelli, fermata sul pari casalingo dal Verona solo a pochi istanti dal termine. Il Vicenza, strapazzato dal Frosinone al “Matusa”, è sestultimo con trentatre punti, uno solo sopra la zona playout.

Zona playout e retrocessioni dirette – Il Brescia del nuovo tecnico Gigi Cagni riesce a raggiungere nel finale il pari, nel match casalingo contro lo Spezia. Stessa sorte per il Latina, ma fuori casa, sul campo del Pisa. Rondinelle e nerazzurri laziali appaiati al quintultimo posto a quota trentadue, due in più proprio del Pisa, che oggi ha ricevuto altri tre punti di penalizzazione (in totale sono quattro) e ora è terzultimo a quota trenta. Un grande Trapani, capace di rifilare, al “Provinciale”, ben quattro reti senza subirne alcuna al Bari, sale al penultimo posto a quota ventinove. Infine la Ternana, che perde, anche se solo di misura, lo scontro diretto di Cesena ed ora è sempre più sola all’ultimo posto con ventisei punti.

Top player – Federico Dionisi sale per la seconda volta alla ribaita della nostra rubrica grazie alla splendida tripletta segnata sabato al Vicenza. Una citazione strameritata per l’attaccante del Frosinone, seconda forza del torneo, che con questa tripletta porta a tredici il suo bottino personale, salendo al terzo posto assoluto nella classifica dei marcatori della Serie B, per la grande gioia dei suoi tifosi.

Danilo Tedeschini