Il Perugia soffre ma espugna Vercelli

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Il Perugia espugna il campo di Vercelli dopo aver giocato più di 40 minuti in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Dezi. Lo fa con un gol nel primo tempo di Gianluca Mancini su calcio d’angolo. Tanta sofferenza nella ripresa con un monologo dei piemontesi che ci hanno provato fino alla fine, ma Brignoli si è superato in più di un’occasione. Tre  punti importantissimi anche vista la sconfitta del Cittadella in casa contro il Cesena.

CRONACA – Bucchi, privo di Monaco, Fazzi, Volta, Nicastro e Di Carmine, conferma il 4-3-3 visto contro il Verona con unica novità costituita da Guberti al posto di Terrani. Il tecnico della Pro Vercelli Moreno Longo va avanti con il 3-5-2 e la coppia d’attacco Aramu-Comi, vista anche l’assenza dell’ex Rolando Bianchi. Al quinto minuto i piemontesi si guadagnano il primo corner, mentre all’ottavo Aramu va vicinissimo al gol su punizione: Brignoli è ben piazzato e para agevolmente. Quattro minuti più tardi i piemontesi ottengono un’altra punizione da buonissima posizione: la traiettoria di Aramu dà l’illusione del gol, ma Brignoli questa volta è rimasto immobile. Al 16′ minuto è però Mustacchio a cercare la rete con un colpo al volo dopo la respinta di Bani e con Provedel fuori dai pali. Grande occasione. Konate recupera un pallone e ci prova in contropiede, ma per fortuna del Grifo difetta di precisione. Forte prova la girata su assist di Guberti, ma la sfera finisce abbondandemente alta. Belmonte ci prova dalla distanza ma con scarsi risultati. Al 22′ la Pro Vercelli è costretta a sostituire Emmanuello per Altobelli a causa di problemi fisici. Il primo giallo è invece all’indirizzo di Brighi che in scivolata ferma irregolarmente Aramu: il centrocampista era diffidato e salterà la prossima sfida. Alla mezz’ora bella azione della Pro Vercelli: duetto tra Berra e Vives sulla fascia e palla per Aramu che prova ad avvitarsi senza però trovare lo specchio della porta. Al 37′ minuto Provedel è provvidenziale sul colpo di testa di Forte che stava per portare avanti il Perugia. Lo stesso Forte ci riprova un minuto più tardi guadagnando un angolo: Di Chiara va a batterlo e mette in mezzo per Mancini, inseritosi perfettamente, devia col fanco in fondo alla rete. Perugia in vantaggio! Prima rete per il centrale toscano in maglia biancorossa. Mancini che ci ha riprovato di testa quattro minuti più avanti ma non con gli stessi risultati. Il Perugia prende così coraggio e chiude in crescendo. Dopo un minuto di recupero termina la prima frazione. La ripresa inizia con un cambio per Longo: fuori Bani per Morra, con i piemontesi che adottano così uno schieramento più offensivo. Nessun cambio invece per Bucchi. Dezi al terzo minuto commette una sciocchezza compiendo un brutto fallo a gamba tesa sul petto di un giocatore della Pro: Mainardi non ci pensa due volte e lo spedisce sotto la doccia. Perugia in dieci. Il tecnico del Grifo si “tutela” con l’ingresso di Acampora per Guberti, cercando così maggiore densità in mediana. I padroni di casa ora credono nel pareggio e Morra è pericolosissimo al decimo minuto, ma Belmonte salva tutto a pochi metri dalla linea di porta. Brignoli compie un vero e proprio miracolo su Comi al 13esimo, chiudendogli lo specchio con grande caparbietà dopo che l’attaccante si è ritrovato da solo in area di rigore libero di colpire. Grifo che non riesce più a giocare e prova a difendere il vantaggio, Pro che spinge sull’acceleratore: questo lo spartito del secondo tempo. Dossena rileva Belmonte al 23′ minuto. Anche Di Chiara si becca il giallo per trattenuta su Germano: anche lui era diffidato e salterà la sfida con lo Spezia. Brignoli blocca il pallone su successiva punizione battuta ancora da Aramu: il portiere è sicuramente il migliore in campo per gli umbri. Tanto nervosismo in campo fra le due squadre. Longo si gioca il tutto per tutto con La Mantia al posto di Germano. Al 37esimo ancora Brignoli allunga la traiettoria del pallone per togliere il pallone dalla testa di Comi, pronto per depositare in rete. A tre dal novantesimo La Mantia colpisce a botta sicura dall’interno dell’area di rigore: Dossena lo mura. Quanta sofferenza per i biancorossi. Aramu vicinissimo al pareggio con un cross sbagliato che stava per infilarsi. Al 47esimo Morra si mangia il pareggio calciando di poco a lato con Brignoli battuto. Entra Terrani per Forte: Bucchi prova a far scorrere così il tempo residuo. Dopo un ulteriore minuto di recupero dovuto alla sostituzione, Mainardi chiude le ostilità. Il Perugia, in dieci quasi dall’inizio del secondo tempo, soffre moltissimo ma riporta a casa tre punti di platino vista anche la contemporanea sconfitta del Cittadella.

PRO VERCELLI – PERUGIA 0-1 (0-1)

PRO VERCELLI: (3-5-2) Provedel; Legati, Bani (1′ s.t. Morra), Konate; Germano (33′ s.t. La Mantia), Berra, Vives, Emammnuello (22′ p.t. Altobelli), Eguelfi; Aramu, Comi. A disp.: Zaccagno, Nardini, Starita, Castiglia, Luperto, Osei. All.: Longo

PERUGIA: (4-3-3) Brignoli; Del Prete, Mancini, Belmonte (23′ s.t. Dossena), Di Chiara; Brighi, Gnahoré, Dezi; Mustacchio, Forte (48′ s.t. Terrani), Guberti (7′ s.t. Acampora). A disp.: Elezaj, Ricci, Di Nolfo. All.: Bucchi

MARCATORI: 38′ p.t. Mancini (P)

ARBITRO: Marco Mainardi di Bergamo (Soricaro-Sechi) IV uomo: Riccardo Annaloro di Collegno

NOTE: angoli: 6-2 ammoniti: Brighi (P), Di Chiara (P), Gnahoré (P), Del Prete (P). espulsi: 4′ s.t. Dezi (P) recupero: 1′ pt; 6′ st

Nicolò Brillo