Il Cus Perugia “vede” le Universiadi Giapponesi

Il Cus Perugia “vede” le Universiadi Giapponesi. Convocati ben tre atleti al seminario nazionale universitario valido come selezione per la rappresentativa italiana

 

Prosegue il momento magico per il Cus Perugia che vede convocati ben tre atleti al seminario nazionale universitario valido come selezione per la rappresentativa italiana alle Universiadi, programmate per giugno 2018 a Kobe in Giappone. Per preparare l’importante appuntamento mondiale la Federazione ha previsto diversi incontri propedeutici per formare la squadra che dovrà rappresentare l’Italia, anche in vista delle Olimpiadi di Tokio 2020, e in questa lista  ristretta di azzurrabili ci sono ben tre studenti perugini.

Alla luce dei successi ottenuti nel giugno scorso a Catania dove gli atleti del maestro Andrea Arena hanno conquistato due titoli italiani universitari ed un bronzo, i giovanissimi Gaia Preite Martinez, studentessa di medicina, Aline Coulon, studentessa di giurisprudenza, Matteo Cianchetti, studente di filosofia saranno impegnati dal 8 al 10 dicembre a Cosenza in un seminario nazionale con le eccellenze universitarie in ambito sportivo.

“La stagione sportiva – ammette il tecnico Andrea Arena – si arricchisce con un altro risultato di prestigio per il Cus Perugia nel riconoscimento avuto dai tre nostri atleti e dalla nostra scuola. Sono certo che Gaia, Aline e Matteo lotteranno fino alla fine per raggiungere il sogno di rappresentare l’Italia ed il nostro Ateneo alle Universiadi giapponesi. E’ un’impresa ardua ma loro hanno le carte in regola per riuscirci e lo hanno già dimostrato con i successi ottenuti in campo internazionale. Terrei a sottolineare che i tre ragazzi sono delle eccellenze anche in campo universitario, basti pensare che Matteo Cianchetti si è laureato in filosofia con il massimo dei voti e la lode a dimostrazione che lo sport fatto in un certa maniera non è certo un ostacolo ma un valore aggiunto alla formazione individuale. Determinati valori, caratteristici delle nostre discipline, sono per noi imprescindibili ed i nostri ragazzi, che sanno bene come riuscire a conciliare studio e sport a massimi livelli, sono un esempio non solo per i bambini che frequentano i nostri corsi.”