Colpo Valdiceppo: c’è la conferma di Panzieri

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    Percorso un po’ più articolato del previsto per la conferma di uno dei protagonisti della salvezza della Sicoma Valdiceppo. Appena terminata la stagione, la permanenza di Alessandro Panzieri sembrava essere abbastanza scontata, salvo poi vacillare di fronte all’interessamento di diverse società nei confronti del lungo pesarese.

    “Come al solito non abbiamo posto nessun vincolo, sappiamo bene che il nostro ruolo è proprio quello costruire le condizioni perché i ragazzi possano esprimere il proprio potenziale” – commenta lo staff tecnico ponteggiano – “e nel caso di Panzieri pensiamo di aver fatto un buon lavoro: ha giocato una stagione in serie B con grande solidità, portando a casa 10 punti e quasi 7 rimbalzi a partita in circa 25 minuti di utilizzo. Cifre che ovviamente hanno richiamato l’attenzione degli addetti ai lavori. Insieme però abbiamo concordato di proseguire il percorso intrapreso sia sul piano tecnico che fisico, grazie anche all’arrivo di Andrea Giottoli, pensando che ci siano i margini per fare ancora meglio.”

    “Con lui” – proseguono i dirigenti ponteggiani – “rispetto ad altre possibilità che pure abbiamo considerato, guadagnamo in conoscenza reciproca e in continuità, potendo ripartire da un gruppo di 5/6 giocatori che si conosce bene e che ha attraversato momenti difficili sapendone uscire con carattere, conquistando un risultato importante. Panzieri si è integrato benissimo e contiamo di poterlo coinvolgere anche nelle attività del settore giovanile”.

    200 centimetri per oltre 90 chili di peso, Panzieri è un lungo moderno con grande attitudine ad allontanarsi dal canestro e rendersi pericoloso sia spalle sia fronte a canestro. Dotato di un buon tiro dalla distanza, è però molto abile nelle situazioni di rimbalzo dinamico e la sua mobilità ben si sposa con il gioco in transizione e con i rapidi ‘pick and roll’ che tanto piacciono a coach Pierotti. Di scuola pesarese, Alessandro ha giocato con Pisaurum, Cus Torino, e Taranto, oltre a vantare un’esperienza molto formativa in una prep-school americana.