Derby dell’Umbria: nel nuovo millenio quante gioie al “Liberati”

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Derby dell'Umbria: nel nuovo millenio quante gioie al

Derby dell’Umbria: nel nuovo millenio quante gioie al “Liberati”. Dal blitz della banda di Colantuono alle firme di Ardemagni e Nicastro: la straregionale in trasferta ha regalato ricordi positivi

 

Dopo 8 giornate, il Perugia è tornato alla vittoria, strapazzando il Carpi (5-0). Nonostante il successo, la società ha deciso di prolungare il ritiro di Roccaporena, almeno fino alla gara di domenica. Il prossimo turno, infatti, Di Carmine e compagni dovranno affrontare una sfida non come le altre: il 26 novembre, allo stadio “Libero Liberati” di Terni, andrà in scena il derby tra Perugia e Ternana.

Quella del prossimo fine settimana sarà la straregionale numero 45 (di cui 4 in Coppa Italia e 3 in Coppa Italia di serie C) e attualmente il bilancio è in netto favore delle Fere che hanno vinto per ben 19 volte, contro le 8 del Grifo. 17 i pareggi. Curioso che le due principali squadre umbre si siano affrontate in tutte le categorie, dalla B alla IV serie, con l’unica eccezione della serie A.

La storia del derby umbro è molto lunga ed è iniziata, ormai, da quasi cento anni, 92 per la precisione. Il primo incontro si disputò, infatti, nel 1925/1926 (campionato di seconda divisione), circostanza nella quale i biancorossi espugnarono Terni per 0-1. Negli anni ’30, regnò l’equilibrio, con una vittoria a testa (1930/1931, 0-2; 1931/1932, 2-0) e tre pareggi (1932/1933, 1-1; 1935/1936, 2-2; 1938/1939, 0-0).

Tuttavia, una precisazione è doverosa: il successo del Grifo è stato assegnato a tavolino, in seguito alle intemperanze del pubblico locale (invasione di campo sul punteggio di 2-0) dopo che l’arbitro Bevilacqua di Viareggio assegnò due calci di rigore al Perugia.

Gli anni ’40, invece, sono tutti di marca rossoverde, con la Ternana che fu capace di ottenere 5 successi (2 in serie B 1946/1947, 1-0; 1947/1948, 1-0 e 3 in serie C 1940/1941, 1-0; 1942/1943, 5-1; 1948/1949, 3-1) e 1 pareggio (1949/1950, 1-1). Anche nel corso degli anni ’50, non registriamo alcun successo del Perugia, ma 2 vittorie delle Fere e 4 pareggi.

In questo decennio, si affrontarono una volta in Promozione (1951/1952, 1-1) e cinque volte in IV serie (1954/1955, 2-0; 1955/1956, 2-2; 1956/1957, 3-1; 1957/1958, 1-1; 1958/1959, 1-1). I tifosi del Perugia hanno dovuto attendere a lungo per vedere i Grifoni conquistare una stracittadina, visto che nemmeno negli anni ’60 riuscirono a vincere.

Negli incontri disputati in serie C –tre – la Ternana ottenne, infatti, due successi (1964/1965, 4-1; 1965/1966, 2-1) e un pareggio (1966/1967, 1-1), mentre nei due in serie B un pari (stagione 1968/1969, 1-1) e una vittoria dei locali (1969/1970, 2-0). Nelle poche sfide degli anni ’70  – appena tre, tutte in serie B –, il copione non cambiò, con il Perugia che riuscì ad ottenere solamente un punto (campionato 1970/1971, 1-1 rig. Paolo Barison (T), Nicola Traini (P)).

Nelle altre due gare, registriamo due vittorie rossoverdi (1971/1972, 2-1, Angelino Rosa, Traini (P), Gianfranco Zeli); 1973/1974, 2-0, Rino Gritti, Salvatore Garritano). Dopo l’incontro del 7 aprile 1974, il derby umbro si disputò ben 13 anni dopo: 31esima giornata del campionato di serie C2 1986/1987 e al Liberati terminò 1-1, al vantaggio locale siglato da Vincenzo D’Amico, rispose, a pochi minuti dal termine, Paolo Vincenti.

L’anno seguente, stessa categoria e stesso esito finale, con Ternana e Perugia che si equivalsero (0-0). Nella stagione 1989/1990, invece, le due compagini si affrontarono in serie C1, quando un gol di Paolo Doto regalò il successo ai rossoverdi. Passando agli anni ’90, la stracittadina umbra si disputò in sole due circostanze, entrambe in C1. Tutte e due le sfide terminarono 1-0 in favore dei padroni di casa. La gara del 1990/1991 fu risolta da Angelo Deruggero, mentre quella del 1991/1992 da Roberto D’Ermilio.

Nel nuovo millennio, la musica cambia ed è decisamente diversa, con i Grifoni che hanno invertito il trend negativo, conquistando 4 vittorie negli ultimi 6 incontri al Liberati. Nel campionato di serie B 2004/2005, gli uomini di Stefano Colantuono si imposero con un netto 0-2 targato Adriano Ferreira Pinto e Jaroslav Sedivec, tornando ad espugnare Terni dopo 73 anni. Era il 1 novembre 2004, ed è curioso che, nella gara di ritorno (terminata 4-0), furono sempre loro due ad abbattere la Ternana.

Successivamente, nella stagione 2006/2007 (Lega Pro), la trasferta di Terni fu amara per i grifoni. Vincenzo Pellecchia rispose al vantaggio iniziale di Romano Tozzi Borsoi, ma allo scadere, quando tutto lasciava presagire al pareggio, dopo un’incursione solitaria in area, Alessandro Zamperini trova la giocata vincente, consegnando il derby alle Fere. Era il 29 aprile 2007.

Nel 2008/2009, invece, il Grifo, nonostante l’assenza dei propri tifosi, ai quali venne vietata la trasferta per motivi di ordine pubblico, riuscì nuovamente a fare suo il derby. Uomo del match Aniello Cutolo che realizzò la rete proprio sotto la “Curva Est”. Andando avanti con gli anni, Perugia e Ternana si affrontarono nella stagione 2014/2015, con la sfida che è terminata a reti inviolate.

Negli ultimi due incontri, invece, a conquistare l’intera posta in palio è sempre il Perugia, che espugna Terni sempre di misura. Il 24 ottobre 2015, la sfida è molto combattuta con le due squadre che lottano su ogni pallone. La parità è interrotta da Matteo Ardemagni che, prima conquista (tra le numerose proteste dei giocatori rossoverdi) e poi realizza un calcio di rigore. Il centravanti biancorosso, preso dall’euforia, si abbandona ad una particolare esultanza: dopo una corsa sotto al settore ospiti, l’attaccante si toglie la maglia, “ruba” una macchinetta fotografica ad un fotografo a bordocampo ed effettua un selfie con alle spalle tutti i suoi tifosi.

L’ultima straregionale risale al 12 febbraio 2017 (sempre in serie B). In questa circostanza, a regalare la vittoria al Grifo è la magia di Francesco Nicastro: cross dalla destra di Capitan Del Prete, l’ala biancorossa si avventa sulla sfera, sul primo palo e con uno splendido colpo di tacco al volo (simile a quelli di Ibrahimovic), trafigge Aresti. Non a caso, uno dei principali quotidiani sportivi spagnoli ha eletto il gol di Nicastro come il più bello della stagione.

Per quanto riguarda le sfide di Coppa Italia, invece, il bilancio è in perfetta parità: una vittoria della Ternana (1940-1941, 3-2 Ostromann, Ostromann, Masciolini (P), Dentuti (T), Gobbi (P) ), una vittoria del Perugia ( 1999-2000, 1-2 Hidetoshi Nakata (P), Paolo Annoni (T), Alesandro Melli (P)) e due pareggi (1938-1939, 1-1 Masciolini (P), Argentieri (T); 1971-1972, 1-1 Urban (P), Cucchi (T) ).

Michele Mencaroni