Sono giorni decisivi … per Bucchi e Giunti

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C’è attesa per sapere come finirà l’ennesimo e probabile avvicendamento estivo sulla panchina del Perugia. Per il quarto anno consentivo, la società presieduta da Massimiliano Santopadre sostituirà il condottiero della prima squadra, dopo una stagione positiva sul piano dei risultati.

BUCCHI AI SALUTI – Il tecnico di origini romane ha già da tempo fatto la sua scelta. Pare, infatti, che indipendentemente dall’esito della stagione, Bucchi aveva maturato l’idea di lasciare Perugia. Le motivazioni, stando ai ben informati, sono più o meno le stesse che hanno portato Camplone prima e Bisoli poi ad alzare bandiera bianca. Scelte di mercato mai condivise, forse subite, e un rapporto con la dirigenza (in toto) non così idilliaco. Bucchi sapeva delle difficoltà a cui sarebbe andato in contro venendo a Perugia e chiaramente ha fatto il possibile per sfruttare l’occasione. Non gli è andata poi tanto male, visto che l’Italia pallonara non ha tardato ad accorgersi di lui e anche a Perugia non tutti stanno seguendo la linea dello “scaricabarile”. Un anno molto formativo dal punto di vista personale, che poteva essere l’occasione per costruire qualcosa anche sul piano della squadra e delle ambizioni societarie. Invece, come detto, si profila l’ennesimo cambiamento, con Santopadre e i suoi più fedeli dirigenti che non sembrano  così preoccupati. Anzi, lo stesso “Pres”, dopo la deludente eliminazione dai playoff, non avrebbe nascosto a qualche confidente l’esigenza a “pelle” di un’altra sostituzione in panchina. Bucchi è corteggiatissimo dal Sassuolo, che attende di liberare Di Francesco. I network accreditati sul mercato lo danno addirittura come principale candidato per la panchina emiliana. Poi ci sono le cadette Bari, Frosinone ed Empoli, pronte all’assalto in caso di mancato accordo con Squinzi.

GIUNTI IN POLE – Nell’attesa di ufficializzare il divorzio da Bucchi, il Perugia si è già messo al lavoro per il sostituto. Diversi i profili finiti sotto la lente di ingrandimento, Vivarini, Grassadonia, Grosso e Magi, ma nelle ultime ore l’ex grifone Federico Giunti è balzato in testa e pare in dirittura d’arrivo per l’assegnazione dell’incarico. Decisivo, secondo radio mercato, un colloquio che “Chico” avrebbe avuto in questi giorni con l’ex compagno Goretti, nel quale è emersa piena disponibilità sul piano della condivisione tecnica e soprattutto economica. Giunti è stato lesto a cogliere l’attimo e a far arrivare alle orecchie di Santopadre un paio di concetti molto “cari”. Insomma, tutto lascia presagire che non ci saranno tempi morti tra l’annuncio della separazione da Bucchi e l’ufficializzazione del nuovo tecnico.

ENNESIMO CAMBIAMENTO – Indipendentemente dalle scelte personali di Bucchi o dalle volontà della società, resta il fatto che per il Perugia si profila l’ennesimo cambiamento in panchina che probabilmente sarà il preludio all’ennesima rivoluzione a livello di rosa. Tutti ingredienti ampiamente assaporati, che sin qui hanno sempre lasciato un retrogusto amaro.