Grifo, campagna abbonamenti: il Coordinamento non ci sta

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PERUGIA: 12 Adamonis; 4 Iannoni, 6 Vulikic (11′ st 10 Matos), 7 Paz (19′ st 16 Bartolomei), 9 Vazquez (37′ st 45 Sylla), 15 Dell’Orco (37′ st 91 Souare), 20 Ricci (11′ st 11 Seghetti), 23 Lisi, 24 Torrasi, 44 Lewis, 94 Mezzoni. A disp.: 1 Abibi (GK), 3 Cancellieri, 5 Angella, 14 Bezziccheri, 21 Cudrig, 28 Kouan, 33 Agosti, 71 Bozzolan, 73 Polizzi, 96 Viti. All.: Alessandro Vittorio Formisano AREZZO: 1 Trombini, 2 Montini, 3 Donati (29′ st 27 Coccia), 4 Risaliti (43′ st 6 Polvani), 7 Guccione (43′ st 9 Ekuban), 8 Settembrini, 11 Gaddini (19′ st 10 Pattarello), 16 Eklu (29′ st 20 Catanese), 17 Lazzarini, 18 Damiani, 28 Gucci. A disp.: 22 Borra (GK), 12 Ermini (GK), 5 Bianchi, 13 Chiosa, 14 Renzi, 21 Castiglia, 24 Foglia, 29 Sebastiani. All.: Paolo Indiani ARBITRO: Giuseppe Vingo di Pisa (Davide Santarossa di Pordenone e Carlo De Luca di Merano) IV° UFFICIALE: Diego Castelli di Ascoli Piceno. RETI: 5′ st Lazzarini, 17′ st Vazquez NOTE: giornata soleggiata con leggero vento. Presenti 3828 spettatori (di cui 15 ospiti). Ammoniti Vulikic, Torrasi, Gaddini, Lewis,

L’associazione dei tifosi biancorossi: “Tutto sta crollando, a parte i prezzi delle tessere”

 

Il Centro Coordinamento Perugia Clubs ha diramato un comunicato di protesta rispetto ai prezzi e alle modalità della campagna abbonamenti per le gare casalinghe della Serie C 2023/2024 della società di Viale Pietro Conti. Questo il duro scritto dell’associazione di tifosi biancorossi:

“Il Centro di Coordinamento disapprova la scelta della Società di mantenere invariati i prezzi degli abbonamenti allo Stadio per la nuova stagione calcistica, sostanzialmente invariati. Deprecabile.  Ancora una volta non si è tenuto adeguatamente in considerazione il  tifoso, si continua a far finta di non comprendere che costui è parte essenziale e fondamentale dell’ingranaggio, con un ruolo centrale prima ancora delle logiche aziendali di parte. La Società non valorizza minimamente politiche per portare al Curi i giovani, magari differenziando i prezzi per fasce d’età. Né sono stati salvaguardati gli abbonati della gradinata, non avendo garantito un abbonamento di pari importo. Né  si sono favoriti i tifosi degli altri settori, soprattutto dopo un’annata indecorosa terminata con la retrocessione ed un’estate nella quale si è parlato solo di carte bollate. Con l’effetto che tutto sta crollando, la categoria, il livello della squadra, le aspettative nel futuro, l’entusiasmo, ma non i prezzi delle quote di sottoscrizione che invece avrebbero richiesto una attenzione primaria”.

Nicolò Brillo