L’associazione dei tifosi biancorossi: “Tutto sta crollando, a parte i prezzi delle tessere”
Il Centro Coordinamento Perugia Clubs ha diramato un comunicato di protesta rispetto ai prezzi e alle modalità della campagna abbonamenti per le gare casalinghe della Serie C 2023/2024 della società di Viale Pietro Conti. Questo il duro scritto dell’associazione di tifosi biancorossi:
“Il Centro di Coordinamento disapprova la scelta della Società di mantenere invariati i prezzi degli abbonamenti allo Stadio per la nuova stagione calcistica, sostanzialmente invariati. Deprecabile. Ancora una volta non si è tenuto adeguatamente in considerazione il tifoso, si continua a far finta di non comprendere che costui è parte essenziale e fondamentale dell’ingranaggio, con un ruolo centrale prima ancora delle logiche aziendali di parte. La Società non valorizza minimamente politiche per portare al Curi i giovani, magari differenziando i prezzi per fasce d’età. Né sono stati salvaguardati gli abbonati della gradinata, non avendo garantito un abbonamento di pari importo. Né si sono favoriti i tifosi degli altri settori, soprattutto dopo un’annata indecorosa terminata con la retrocessione ed un’estate nella quale si è parlato solo di carte bollate. Con l’effetto che tutto sta crollando, la categoria, il livello della squadra, le aspettative nel futuro, l’entusiasmo, ma non i prezzi delle quote di sottoscrizione che invece avrebbero richiesto una attenzione primaria”.
Nicolò Brillo