Grifo: il portiere sarà ancora Leali

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Grifo: il portiere sarà ancora Leali. La dirigenza perugina dovrebbe ancora puntare sull'ex Brescia di ritorno dal Foggia dopo 6 mesi di prestito

Grifo: il portiere sarà ancora Leali. La dirigenza perugina dovrebbe ancora puntare sull’ex Brescia di ritorno dal Foggia dopo 6 mesi di prestito

 

La parabola di Nicola Leali, designato in passato in maniera forse  avventata e precoce come erede di Gianluigi Buffon, potrebbe proseguire a Perugia.

Dopo sei mesi da titolare nella stagione 2017/2018 sotto la guida di Roberto Breda, dove l’estremo difensore non ha convinto, è stato relegato a secondo portiere con l’arrivo di Gabriel l’annata successiva.

Poi in gennaio 2019 il prestito al Foggia, con il quale raccoglie un’amara retrocessione.

Ora il numero uno di Castiglione delle Stiviere farà per forza di cose ritorno in Umbria.

La dirigenza perugina, che nel frattempo ha perso il brasiliano Gabriel (accasatosi al Lecce), starebbe pensando di concedergli rinnovata fiducia, soprattutto in assenza di valide alternative “low cost”.

Nicola Leali, aldilà della clamorosa papera di Cremona, a Foggia non ha fatto malissimo.

Tuttavia la storia sembra ripetersi: Antonio Rosati, dopo sei mesi di panchina alle spalle di Alberto Brignoli, venne ripromosso titolare nella stagione seguente con Giunti in panchina. I risultati disastrosi di questa scelta furono sotto gli occhi di tutti.

Non perchè Rosati sia un portiere da scartare a priori (nonostante alcune carenze), ma perchè è difficile stimolare alla giusta maniera un estremo difensore che l’anno precedente è stato di fatto sfiduciato.

La stessa cosa la si potrebbe dire di Leali. Anche se il calcio non è una scienza esatta e il portiere lombardo potrebbe ribaltare tutti i giudizi.

In tutto questo rimane in disparte la figura di Simone Perilli, giovane portiere del Pordenone prelevato la scorsa estate dal Grifo.

Il classe ’95 ha già accumulato un’esperienza sufficiente in Serie C, dove ha evidenziato delle doti importanti.

Perchè non provare a puntare su di lui per il prossimo anno dopo una stagione di panchina e zero presenze nella quale non ha mai avuto l’occasione per dimostrare il suo valore?

Nicolò Brillo