Grifo “multietnico”: dieci nazionalità diverse in rosa

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Dragomir è la luce nel buio, Nesta ha le sue colpe. Il rumeno uno dei pochi a salvarsi nella disfatta di Palermo, il tecnico paga scelte troppo 'coraggiose'

Grifo “multietnico”: dieci nazionalità diverse in rosa. Dal Brasile alla Corea del nord, dalla Romania alla Nigeria: è un Perugia internazionale

 

A dare uno sguardo veloce alla rosa del Grifo per la stagione 2018/2019, salta subito all’occhio un fatto.

Sono tanti i giocatori stranieri presenti in rosa. Andando a contare le varie nazionalità ne troviamo ben 9 differenti (escludendo chiaramente quella italiana).

Partiamo dalla porta. Gabriel Vasconcelos Ferreira è brasiliano nativo di Unai.

In difesa abbiamo poi la Slovacchia, il Belgio ed il Marocco, rispettivamente rappresentati da Norbert Gyomber, Pierre-Yves Ngawa e Jawad El Yamiq.

In mediana troviamo il rumeno Vlad Dragomir, il nigeriano Michael Kingsley, il guineiano Amara Konaté e l’ivoriano Christian Kouan.

In attacco è poi tornata la stellina del “controverso” paese della Corea del Nord: parliamo chiaramente di Han Kwang Song.

Alessandro Nesta ha così in mano una vera e propria multinazionale calcistica. Segno che anche il Perugia, in alcuni casi, ha probabilmente deciso di allargare i propri orizzonti di mercato in altri paesi e campionati (Dragomir o la trattativa purtroppo sfumata per De Wijs ne sono un esempio).

Nicolò Brillo