Grifo spento: il Sudtirol lo punisce (2-1)

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Il Perugia non c’è e rimedia ancora una sconfitta, la 14esima stagionale, questa volta in trasferta in casa della sorpresa Sudtirol. Un primo tempo da incubo, nel corso del quale i padroni di casa avrebbero sicuramente meritato il doppio vantaggio, ma che il Grifo è riuscito, in qualche modo, a chiudere in parità (grazie al rigore trasformato da Casasola). Nella ripresa, gli uomini di Castori tengono bene il campo, ma subiscono gol, forse nel momento migliore, anche se non hanno mai avuto l’occasione del 1-2. Tanti gli elementi in comune con le altre partite. Ancora disattenzioni difensive, ancora assoluta sterilità in attacco: anche in Trentino, il Grifo, ad eccezione del rigore, è riuscito ad effettuare un solo tiro in porta, tra l’altro nemmeno pericoloso. Situazione di classifica che torna a farsi decisamente preoccupante, visti anche i concomitanti risultati delle dirette concorrenti (tutte estremamente ‘vive’), ma soprattutto visto che, dopo la vittoria nel derby, gli uomini di Castori si sono – quasi – completamente “fermati”, realizzando un solo punto in tre partite. Inutile ripetere che questa non è la strada per salvarsi.

CRONACA

Per la trasferta al “Druso” di Bolzano, Castori ritrova Casasola dopo lo stop per squalifica e in difesa ridà fiducia a Sgarbi, in panchina contro il Como. Regia affidata a Santoro (panchina per Bartolomei e Capezzi) e Kouan al posto di Luperini. Solito 3-4-1-2, con Olivieri a supporto di Di Carmine. Bisoli si affida, invece, ai soliti fedelissimi: 4-4-2, con Poluzzi in porta, Masiello e Zaro al centro della difesa, De Col e Rover ai lati, davanti ai terzini Curto e Celli, Tait e Belardinelli a centrocampo. In attacco, l’ex allenatore del Grifo si affida alla fisicità della coppia Mazzocchi-Odogwu. Parte forte il Sudtirol: dopo appena 4 minuti, bella percussione dalla sinistra di Rover che entra in area ma, al momento del tiro, viene contrato dalla difesa biancorossa che sventa un bel pericolo. Due minuti dopo, ancora un’occasionissima per i padroni di casa con il centravanti Odogwu che sovrasta il suo marcatore e colpisce di testa, ma la sfera si stampa sul palo. Passano i minuti e prosegue il monologo del Sudtirol, con i trentini nettamente padroni del campo e del gioco, complice anche un Grifo poco consistente e in grandissima difficoltà. Al 23′, gli uomini di Bisoli si conquistano un’altra chiara occasione da rete con Mazzocchi che salta indisturbato all’interno dell’area del Perugia e colpisce di testa, con la conclusione che sfila di poco a lato. Il gol era quindi nell’aria e arriva puntuale al 25′. Eurogol (l’ennesimo della stagione subito dal Perugia) di Mazzocchi che si gira e, da fermo, calcia direttamente in porta di sinistro e trafigge Gori. La reazione del Perugia stenta ad arrivare, ma sul finale di tempo (al 41′ per la precisione), il Grifo conquista un calcio di rigore. Dopo un’azione manovrata sulla destra, uno-due tra Kouan e Olivieri con quest’ ultimo che cade a terra in seguito ad una sbracciata di Celli. L’incaricato alla battuta è il solito Casasola che supera Poluzzi con una conclusione centrale. Prima frazione di gara che finisce, dunque, in parità. Nella ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpo di testa di Zaro di poco a lato. Al 55′, ci prova il Grifo con una rasoiata dalla lunga distanza di Lisi che sfiora il palo. Al 57′, Gori è bravo a deviare in corner un tiro molto potente di Rover. Al quarto d’ora, doppio cambio per Mister Castori: Rosi per Struna e Bartolomei per Iannoni (ammonito pochi minuti prima). Al 22′, ancora doppio cambio per il Perugia che decide di giocarsi le carte Capezzi e Luperini, al posto di Olivieri e Kouan. Al 29′, tornano avanti i padroni di casa con Curto. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, Curado colpisce di testa verso la propria porta, la sfera si infrange sulla traversa, torna in area e il giocatore del Sudtirol deve solo spingere la palla in rete. Grifo vicinissimo al naufragio definitivo al 35′, quando Lunetta entra in area dalla destra e lascia partire un bel tiro, ma Gori è bravo a respingere. Terza rete dei padroni di casa solamente rimandata: al 37′, ancora una volta in seguito ad un corner, l’estremo difensore biancorosso esce completamente a vuoto e Zaro batte a rete di testa con la porta sguarnita. Tuttavia, il Perugia rimane in partita visto che, dopo un consulto al VAR, il direttore di gara decide di annullare il gol per un fallo su Gori. A 3 minuti dalla fine, occasione per il Grifo: dopo un’azione confusa, la palla rimane in mezzo all’area, un giocatore del Perugia calcia malissimo a rete sebbene a botta sicura e Masiello salva sulla linea. Dopo questa occasione, la retroguardia trentina fa ottima guardia e non lascia giocate al Grifo che torna dal “Druso” con le ossa rotte e con una classifica sempre più preoccupante, viste anche le ultime prestazioni. Da segnalare, al 48′, l’espulsione di Rosi per doppia ammonizione (salterà la sfida contro la Reggina, così come Curado).

SUDTIROL – PERUGIA 2-1 (1-1)

SUDTIROL: Poluzzi; Curto, Zaro, Masiello, Celli (12’st Lunetta); De Col, Tait, Belardinelli (1’st Fiordilino), Rover (36’st Siega); Mazzocchi (8’st Cisse), Odogwu (36’st Larrivey). A disp.: Minelli, Giorgini, Berra, Schiavone, Pompetti, Vinetot, Carretta. All.: Bisoli.

PERUGIA: Gori;Sgarbi, Curado, Struna (15’st Rosi); Casasola, Iannoni (15’st Bartolomei), Santoro (33’st Matos), Lisi; Kouan (22’st Luperini); Olivieri (22’st Capezzi), Di Carmine. A disp.: Furlan, Abibi, Vulikic, Cancellieri, Baldi, Vulic, Seghetti. All.: Castori

ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo (Ceccon – Gualtieri). IV uomo: Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto. VAR: Marini. AVAR: Zufferli.

MARCATORI: 25’pt Mazzocchi (S), 44′ pt Casasola (r) (P), 29′ st Curto (S)

NOTE: Al 37’st l’arbitro annulla una rete al Sudtirol. Al 48’st espulso Rosi per doppia ammonizione. Ammoniti:Cisse (S), Iannoni, Curado, Rosi (P). Recupero: 1′ pt –6′ st. Angoli: 9 – 3 in favore del Sudtirol

Mi.Me.