Il Grifo a Livorno per il “bis”

Il Grifo a Livorno per il “bis”. I biancorossi vogliono ripetere il successo della scorsa stagione

 

Dopo il successo in rimonta contro il Chievo, il Perugia dovrà affrontare la prima trasferta stagionale.

Sabato sera (ore 21), quindi, vedremo come Oddo deciderà di interpretare le sfide lontane dal Curi e, soprattutto, quale sarà l’atteggiamento della squadra: gioco sempre offensivo o vedremo un Grifo maggiormente conservativo?

Nella seconda giornata di campionato, i Grifoni affronteranno il Livorno dell’ex tecnico Roberto Breda, in una gara ricca di insidie, in uno stadio caldo e, tradizionalmente, non molto favorevole ai colori biancorossi.

Quella del prossimo 31 settembre sarà la 16ma sfida al “Picchi” e il bilancio parla chiaro: 7 vittorie del Livorno, 3 del Perugia e 5 pareggi. L’ultimo precedente, però, è stato dolce per il Grifo.

LE SFIDE

Le due compagini si affrontarono per la prima volta nel campionato di serie C 1959/1960, circostanza nella quale il successo andò alla formazione di casa: 1-0, gol di Mazzoni.

La stagione seguente (sempre in serie C), a vincere furono ancora i labronici. Botta e risposta tra Morelli (L) e Mainelli (P) ma, nel finale, Scarnicci stese il Grifo. Era il 6 dicembre 1959.

Nella stagione 1961/1962, invece, il Livorno schiantò letteralmente il Perugia con un sonoro 3-0. Di Teneggi e Lodi (autore di una doppietta) le reti.

Dopo queste 3 sconfitte consecutive, nel campionato 1962/1963, arrivò anche la prima vittoria del Perugia in quel di Livorno.

Alla 20ma di campionato, il Grifo di Cesare Meucci, espugnò il Picchi per 1-2: vantaggio di Moratelli, pareggio dei locali grazie ad un’autorete di Corti e gol vittoria realizzato allo scadere da Roffi. Era Il 3 febbraio 1963.

Tuttavia, questo rimase un caso isolato visto che, successivamente, il Livorno tornò a “dettare legge” con 2 vittorie (1963/1964, 2-0, Virgili, Mascalaito; 1967/1968, 2-1, Gualtieri (L), Balistrieri (P), rig. Santon (L) ) e 2 pareggi (1968/1969, 1-1, Mainardi (P), Rigotto (L); 1969/1970, 0-0).

Passando agli anni ’70, invece, questo decennio fu favorevole al Perugia.

Nel campionato di serie B 1970/1971, blitz esterno dei biancorossi grazie alla rete vittoria di Giovanni Urban, mentre nel 1971/1972 (sempre tra i cadetti), la sfida terminò in parità: 1-1, a segno ancora Urban per il Grifo e pareggio di Raffaelli.

ANNI 2000

Così come gli anni ’70, anche negli anni 2000 il Grifo ha fatto bene nella provincia toscana.

3 le sfide tra Livorno e Perugia nel nuovo millennio, 2 pareggi e una vittoria biancorossa.

Dopo lo 0-0 della stagione 2014/2015, ancora un pari al “Picchi” nel 2015/2016: al momentaneo 1-0 siglato da Vantaggiato, rispose Zapata nella ripresa. 1-1. Era il 7 maggio 2016.

ULTIMO PRECEDENTE

Nell’ultimo precedente, le due compagini diedero vita ad una gara emozionante, terminata con un pirotecnico 2-3 in favore del Grifo.

In avvio, gli uomini di Nesta partono bene e sfiorano la rete con Melchiorri. Dopo una bella azione, il centravanti biancorosso si trova solo davanti al portiere avversario, ma calcia male e l’estremo difensore salva con i piedi.

Tuttavia, passano pochi minuti e il Grifo passa in vantaggio grazie allo stesso Melchiorri: Vido serve un pallone splendido al suo compagno di reparto che, da ottima posizione, questa volta, non può fallire.

I padroni di casa si scuotono, trascinati dall’ex di giornata Diamanti. Il fantasista labronico, prima costringe Gabriel ad un grande intervento, poi ribalta il risultato, realizzando una doppietta in meno di 10 minuti.

La prima rete: azione travolgente sulla sinistra di Agazzi, che effettua un traversone rasoterra, Diamanti dall’altezza del dischetto apre il piatto sinistro e lascia immobile il portiere perugino.

La seconda: sempre Agazzi sfrutta un errore della retroguardia biancorossa e viene atterrato da Gabriel che causa il rigore, realizzato poi da Diamanti.

Nella ripresa, il Perugia trova subito il pari grazie ad una splendida azione: cross dalla trequarti, sponda al volo di Melchiorri per la testa di Verre che, a porta sguarnita, pareggia i conti. 2-2.

Le emozioni non finiscono qui, con gli uomini di Nesta che continuano a crederci. Coraggio ripagato visto che al 72’, i biancorossi sfruttano un’ ingenuità di Dainelli e conquistano un calcio di rigore, trasformato poi da Vido.

Questo episodio comportò anche l’espulsione per proteste dell’estremo difensore Mazzoni (già molto nervoso in precedenza quando colpì a gioco fermo Vido).

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

LIVORNO – PERUGIA 2-3

LIVORNO: Mazzoni; Di Gennaro M., Dainelli (72′ Zima), Gasbarro; Pedrelli, Valiani, Bruno, Agazzi, Porcino (23′ Fazzi); Diamanti, Raicevic (70′ Murilo). A disp.: Soumaoro, Koazk, Maiorino, Gonnelli, Bodgan, Rocca, Parisi, Maicon, Albertazzi. All.: Lucarelli

PERUGIA: Gabriel; Mazzocchi, Cremonesi, Gyomber, Falasco; Kingsley (87’Mustacchio), Bianco (70′ Moscati), Verre; Dragomir; Vido, Melchiorri. A disp.: Sgarbi, El Yamiq, Felicioli, Kouan, Ranocchia, Bordin, Biachimano, Terrani, Perilli, Leali. All.: Nesta

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta (IV° Uomo: Guccini)

RETI: 13′ Melchiorri (P), 32′ e 40′ Rig.  Diamanti (L), 52′ Verre (P), 75′ Vido rig. (P)

NOTE: Espulso: ’76 Mazzoni per reiterate proteste. Ammoniti: Raicevic, Valiani, Mazzoni e Gasbarro (L), Verre, Falasco e Vido (P).

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COPPA ITALIA

2 i precedenti in Coppa Italia, entrambi favorevoli al Livorno che conquistò due vittorie (Coppa Italia serie C 1987/1988, 2-0, Protti, Protti; Coppa Italia 2012/2013, 4-1, Clemente (P), Siligardi, Siligardi, Dionisi, Dionisi)

Michele Mencaroni