Il mercato delle altre: Benevento pigliatutto, Cremonese e Verona sugli scudi

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Il mercato delle altre: Benevento pigliatutto, Cremonese e Verona sugli scudi. Per il Cittadella sempre la stessa ricetta, Pescara e Brescia vogliono essere protagoniste

Il mercato delle altre: Benevento pigliatutto, Cremonese e Verona sugli scudi. Per il Cittadella sempre la stessa ricetta, Pescara e Brescia vogliono essere protagoniste

 

Oltre che pensare al mercato in entrata del Perugia, che in giornata ufficializzerà l’arrivo di Luca Vido e a stretto giro anche quello del terzino Gian Filippo Felicioli, diamo uno sguardo a come si stanno muovendo anche le altre compagini, al netto delle incertezze riguardanti l’Avellino e le possibili ripescate.

ASCOLI

Società nuova e ritrovato entusiasmo grazie anche alla salvezza dell’ultima stagione arrivata soprattutto per merito della tenacia di mister Cosmi. Nel calcio non c’è però spazio per la meritocrazia e la nuova guida tecnica è Vincenzo Vivarini. Tra i principali colpi in entrata registriamo il difensore Riccardo Brosco, gli ex cesenati Tomasz Kupisz e Lamin Jallow, Michele Cavion dalla Cremonese e la punta ex Lecce Giacomo Beretta. Il migliore della passata stagione, Luca Clemenza, è stato acquistato dalla Juve per 1 mln.

BENEVENTO

Forse la vera regina del mercato di serie B, beneficiando anche di alcune cessioni e del paracadute economico ottenuto con la retrocessione dalla A. Oltre all’ingaggio dell’ex tecnico del Grifo Cristian Bucchi, i campani hanno strappato al Perugia anche Massimo Volta. Sarà una formazione stellare con i rientri di Gianluca Di Chiara e Pietro Iemmello e gli arrivi di Antonio Nocerino, Christian Maggio, Mamadou Kanouté, Andres Tello, Riccardo Improta, Roberto Insigne e l’ingaggio del giovane portiere del Novara Lorenzo Montipò.

BRESCIA

Anche i lombardi si candidano per un campionato importante, nonostante l’autentica scommessa David Suazo per la panchina. Il gioiello del mercato delle rondinelle è Alfredo Donnarumma, prelevato dall’Empoli dopo la stagione trionfale che lo ha visto protagonista con numeri davvero importanti. In entrata i principali colpi sono il portiere Enrico Alfonso, il terzino Stefano Sabelli ed i trequartisti Leonardo Morosini e Luca Tremolada. Lascia dopo anni di onorato servizio la ‘bandiera’ Andrea Caracciolo.

CARPI

Il Carpi, nonostante una piazza modesta per la B, anche quest’anno sta costruendo una rosa di tutto rispetto. Sarà comunque una mezza rivoluzione, con tante colonne portanti che lasciano. Gli emiliani hanno però strappato alla folta concorrenza Gennaro Tutino (la scorsa stagione protagonista della promozione del Cosenza). Sono arrivati poi altri talenti emergenti dalla C e dalla D, oltre al terzino Paolo Frascatore e agli attaccanti Gianmario Piscitella ed Alessandro Piu. La salvezza non dovrebbe essere un problema. Il tecnico sarà ancora un emergente pescato dalla D: Marcello Chezzi, ormai ex Savona.

CITTADELLA

Si rinnovano parzialmente anche i veneti. Detto che mister Venturato rimane un’autentica certezza, hanno lasciato il “Citta” Alfonso, Salvi, Kouamé, Bartolomei e Vido. Sono arrivati invece tanti profili magari poco conosciuti ai più, ma che saranno in grado di mettersi in mostra la prossima stagione. Tra questi citiamo Luca Maniero (portiere), Giuseppe Panico, Andrea Bussaglia, Agostino Camigliano e Alberto Rizzo. I veneti hanno acquistato anche l’esperto attaccante umbro Stefano Scappini, oltre all’ex Ternana Mattia Finotto.

COSENZA

I neo-promossi calabresi hanno scelto di continuare a puntare (giustamente) sulle qualità e sull’esperienza del tecnico Piero Braglia. Oltre ad alcune conferme che fanno da contraltare ad altre partenze dolorose ma inevitabili (Okereke e Tutino su tutti), il club del presidente Guarascio si è garantito le prestazioni dell’attaccante che ha trascinato il Lecce in B, ovvero Matteo Di Piazza. Il mercato è però ancora fortemente in divenire.

CREMONESE

Altra grande protagonista di questo mercato è la Cremonese. I grigiorossi hanno strappato alla retrocessa Ternana Mirko Carretta ed Adriano Montalto (i migliori delle fere nella passata stagione). Basta poi dire che sono stati ingaggiati i terzini Vasile Mogos e Francesco Migliore oltre al forte regista Michele Castagnetti. Dalla Triestina sono stati prelevati altri due profili interessanti: uno d’esperienza, parliamo di Filippo Porcari, il secondo più di prospettiva, ovvero Stefan Bajic. In panchina ci sarà ancora Andrea Mandorlini. L’obiettivo minimo non potranno che essere i play-off.

CROTONE

Eccoci all’altra retrocessa. Il Crotone, forte anche lui di un importante paracadute, sta costruendo una squadra più di prospettiva con l’ingaggio di giovani promettenti. Il ritorno in A è auspicabile, ma non sembra essere un’ossessione. Lasciano la Calabria tanti nomi eccellenti: Ceccherini, Benali, Mandragora, Budimir e Trotta sono solo alcuni dei partenti. In entrata i colpi più importanti sono al momento quelli di Riccardo Marchizza, Marco Firenze e Maxwell Acosty. Vedremo da qui alla fine se il mercato degli ‘squali’ riserverà delle sorprese. Il tecnico sarà Giovanni Stroppa.

FOGGIA

Il -8 con il quale i pugliesi dovranno partire condizionerà inevitabilmente la stagione. Confermati quasi tutti i maggiori protagonisti dello scorso anno (Kragl, Mazzeo & company), sono stati poi fatti degli acquisti mirati con Miguel Maza, Marco Carraro e soprattutto il portiere argentino Albano Bizzarri. Dalla Primavera della Fiorentina sono arrivati Luca Ranieri e Gabriele Gori. La nuova guida tecnica sarà Gianluca Grassadonia.

HELLAS VERONA

Altra super protagonista del prossimo campionato. In panchina si è scelto di puntare su Fabio Grosso. Oltre all’acquisto del ‘nostro’ Samuel Di Carmine, sono arrivati Alessandro Crescenzi, Fabio Eguelfi, Karamoko Cissé e Samuel Gustafson. Niente male se si considera che dal prestito al Levante è rientrato anche un certo Giampaolo Pazzini, un lusso per la cadetteria. La promozione diretta in A è un obiettivo concreto.

LECCE

Altra neo-promossa. In panchina ci sarà ancora l’ottimo Fabio Liverani. Tra gli arrivi principali ci sono quelli di Fabio Lucioni, Riccardo Fiamozzi, Filippo Falco, Cosimo Chiricò, Abdou Doumbia e Simone Palombi. Ha lasciato il Salento il bomber Matteo Di Piazza.

LIVORNO

Gli amaranto nel segno del passato più glorioso. In panchina c’è l’ex ‘bandiera’ Cristiano Lucarelli, mentre è tornato a casa il figliol prodigo Alessandro Diamanti, fortemente acclamato dai tifosi (fossi in loro avrei però più di qualche dubbio sul suo acquisto). Con l’esperienza di Dario Dainelli, si è scelto di puntare su Luka Bogdan, Libor Kozak e l’ex grifone Yanik Frick.

PADOVA

Altra vecchia conoscenza che tornerà al Curi con il Padova che ha ritrovato la B. Ci riferiamo a mister Bisoli, che anche quest’anno spinge per avere alcuni fedelissimi. Sono arrivati infatti Francesco Della Rocca e Daniele Capelli. Tante invece le conferme per una squadra che ha dominato il proprio girone di serie C. Prelevati anche gli attaccanti Federico Bonazzoli e Caio De Cenco.

PALERMO

I siciliani, reduci dall’amarezza della finale play-off persa col Frosinone, vogliono trovare un pronto riscatto e riconquistare così la serie A. In porta è notizia degli ultimi giorni che ci sarà Alberto Brignoli. Presi poi i difensori Nicolas Haas, Antonio Mazzotta e Alessandro Salvi. Di contro hanno salutato Eddy Gnahoré, Igor Coronado e Antonino La Gumina, mitigati in parte dall’arrivo del bresciano Carlos Embalo. Si cercano quindi altri rinforzi per centrocampo ed attacco. Bruno Tedino è stato riportato al timone dei rosanero.

PESCARA

Anche i “delfini” vogliono fare le cose in grande. Confermato mister Pillon, il presidente Sebastiani ha ingaggiato Gennaro Scognamiglio, Ledian Memushaj, Franck Kanouté e Cristiano Del Grosso oltre al talento emergente della Roma Mirko Antonucci (ha già esordito in una semfinale di Champions League). Tante però le partenze, la rosa appare quasi rivoluzionata.

SALERNITANA

I campani del presidente Lotito hanno ceduto alla Lazio Mattia Sprocati ed hanno perso Tuia, Minala, Ricci e Palombi. Sono arrivati Alessandro Micai, Romano Perticone, Antonio Palumbo, Luca Castiglia, Daniele Altobelli, Nicola Bellomo, Giuseppe Rizzo, Andrea Mazzarani e Ahmed-Kadi. Comunque troppo poco per puntare ad un campionato di vertice. Il tecnico sarà ancora Stefano Colantuono che costituisce comunque una buona base da cui ripartire.

SPEZIA

Sufficiente anche il mercato dello Spezia. In porta è stato scelto l’ottimo Eugenio Lamanna, mentre sono arrivati Elio Capradossi e Paolo Bartolomei. Sono poi tornati dai rispettivi prestiti Luca Vignali e David Okereke. Come tecnico è stato selezionato Pasquale Marino. Tra i partenti da citare Masi, Lopez, Pessina, Juande, Marilungo, Forte e Gilardino.

VENEZIA

Mister Inzaghi ha fatto il salto verso la massima serie. Per sostituirlo c’è il mister della Primavera dell’Inter Stefano Vecchi. Stulac se n’è andato al Parma, Audero alla Samp, mentre Firenze al Crotone. Per il resto poco è cambiato. In porta ci sarà Lezzerini, mentre tra gli arrivi tante scommesse. I lagunari riusciranno a ripetere il bel campionato dello scorso anno?

Nicolò Brillo