L’avversario: Frosinone “diverso” ma sempre ambizioso

Tanti giovani e gioco più propositivo: i ciociari puntano i play-off. Ben 5 ex tra le fila gialloblu

 

A due giorni dal match del “Benito Stirpe” andiamo ad analizzare l’avversario del Perugia, ovvero quel Frosinone con il quale i biancorossi hanno dato vita a battaglie memorabili negli ultimi 8 anni.

Va però detto che non è più quella squadra particolarmente compatta, combattiva e con molti elementi di esperienza come qualche anno fa.

Dopo due partecipazioni alla Serie A, i ciociari hanno sviluppato idee di calcio più propositive rispetto al recente passato, favorite anche da allenatori come Longo e Nesta.

E’ cambiata anche la filosofia societaria, con il presidente Maurizio Stirpe che in questa stagione ha deciso di puntare su molti giovani di buone speranze.

Ma non mancano comunque elementi di valore per la categoria. Pensiamo ai vari D’Elia, Casasola, Maiello, Rohden, Tabanelli, Garritano, Ciano…

E poi capitolo a parte per i tanti ex. Si parte dal tecnico, quel Fabio Grosso che ha stupito nel 3-5-2 di Serse Cosmi, fino al portiere Stefano Minelli (che, svincolato, si è da poco accasato tra le fila ciociare), a Matteo Ricci (che colpo di mercato!) e agli attaccanti Ardemagni e Iemmello che, tuttavia, nonostante la permanenza appaiono ai margini del progetto tecnico frusinate.

Grosso utilizza il 4-3-3 come modulo di riferimento. Attenzione ai tanti centrocampisti che possiedono ottime doti balistiche dalla distanza e a un tridente molto rapido con Canotto e Garritano sugli esterni.

La punta centrale? Dovrebbe essere Camillo Ciano, ma a gara in corso possono entrare Charpentier e Satariano (da valutare le condizioni fisiche di Novakovich).

Inutile ribadire che la formazione laziale, pur non puntando in maniera esplicita alla promozione diretta, cerca un piazzamento importante nella griglia play-off.

Il Frosinone ha 4 punti dopo due giornate, frutto del 2-2 interno col Parma e della vittoria per 2-0 in casa del Vicenza.

PRECEDENTI

In terra laziale abbiamo 12 precedenti di cui 5 vittorie dei padroni di casa, 4 del Grifo e 3 pareggi. Curiosità: nel Febbraio 2018 il Perugia è stato il primo a violare il nuovo stadio “Benito Stirpe” per 3-1.

ARBITRO

Il match di sabato 11 Settembre è stato affidato alla direzione di Matteo Gariglio della sezione di Pinerolo (nessun precedente con lui). Sarà coadiuvato dagli assistenti Dario Garzelli di Livorno e Domenico Fontemurato di Roma 2. Quarto ufficiale sarà invece Francesco Carrione di Castellammare di Stabia. Al Var Daniele Doveri di Roma 1, AVAR Vito Mastrodonato di Molfetta.

Nicolò Brillo