Partenza col botto: le “grandi” già fanno la voce grossa

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    Inizia con i fuochi d’artificio questo campionato di Serie B. Sono infatti ben trentadue le reti realizzate con una gara in meno, visto il rinvio forzato di Ascoli-Entella. E l’avvio è sotto il segno del fattore campo. Otto sono state infatti le vittorie interne, con un unico pareggio e il solo successo esterno del Vicenza a Modena.

    massimo_dragoPromozioni dirette e zona play-off     

    Siamo solo alla prima giornata ed è presto per sbilanciarsi ma le favorite fanno subito la voce grossa. Il Cagliari, la vera “corazzata” del campionato, non ce ne voglia il presidente Santopadre, cala un poker al malcapitato Crotone, prossimo avversario del Perugia al “Curi”. Il Cesena di mister Drago regola nei primi sei minuti la pratica Brescia, controllando tranquillamente, sul doppio vantaggio, l’evanescente reazione dei giovani di Boscaglia. Prestazione super del Livorno che, anche agevolato dalla prematura espulsione del portiere Fiorillo, abbatte il Pescara, altra squadra favorita, al “Picchi”. Grande partita al “San Nicola” tra altre due pretendenti alla promozione, Bari e Spezia. Alla fine, dopo rimonte e controrimonte, la spuntano meritatamente i padroni di casa che, se pur in dieci, nella ripresa  riescono a vincere la partita grazie alla doppietta di Maniero. Anche lo Spezia non è dispiaciuto, ma Bjelica dovrà registrare bene la sua difesa per poter puntare in alto. Inizia col piede giusto anche il Perugia che batte con il classico punteggio all’inglese un Como non certo irresistibile.

    Le outsider

    Il Trapani di Serse Cosmi su tutte. Schianta la Ternana al “Provinciale” e si candida ad essere la mina vagante del campionato. A ruota la Salernitana, che vince meritatamente il derby dell’“Arechi” contro l’Avellino, giocato in una cornice di pubblico da Serie A con oltre ventiduemila paganti. E poi c’è il Vicenza, sulla carta meno forte dello scorso anno, ma che comincia col piede giusto andando ad espugnare il “Braglia” di Modena.cosmi al trapani

    Zona play-out e retrocessioni dirette

    Vale lo stesso discorso della zona promozione e play-off ma, sinceramente, la brutta prestazione della Ternana a Trapani e la sconfitta casalinga del Modena ad opera di un onesto Vicenza non fanno dormire sonni tranquilli ai tifosi rossoverdi e canarini. Anche il Como visto a Perugia è apparso poca cosa, anche se ai lariani, tra titolari e non, mancavano ben otto giocatori. Il Brescia deve assolutamente migliorare la fase difensiva mentre Novara e Latina, che si sono divise la posta al “Piola”, non hanno di certo brillato, anche se ai piemontesi rimane l’amaro in bocca per essere stati raggiunti in pieno recupero. Bel successo della Pro Vercelli che batte di misura in casa una deludente Virtus Lanciano. Vedremo nelle prossime giornate se queste squadre potranno aspirare a qualcosa di più della salvezza

    Top player

    I baresi Maniero e De Luca e il trapanese Torregrossa autori di una doppietta a testa, subito sugli scudi. Ma se per  Maniero non è una sorpresa, lo è sicuramente la doppietta, di testa, del suo compagno d’attacco, non certo un gigante. Ma la vetrina di questa settimana spetta di diritto a Ernesto Torregrossa, classe 1992, 21 reti nelle ultime due stagioni, a Crotone in B e a Lumezzane in Lega Pro, tornato nella sua Sicilia, alla corte di Cosmi. In sede di mercato, forse, le grandi della B avrebbero fatto bene a considerare di più questa giovane punta, di proprietà dell’Hellas Verona

     

    Danilo Tedeschini