Tanti iscritti e bellissima coreografia di atleti e pubblico per la prima edizione del “Duathlon Cagli”, evento organizzato dall’associazione locale IST (Idee Sport Territorio). A far da cornice alla gara, tenutasi ieri, domenica 23 agosto, lo splendido borgo della cittadina marchigiana con il doppio percorso “run” che si è snodato per le pittoresche vie del centro storico e si è concluso con l’arrivo in Piazza Matteotti. Un circuito arduo e complesso composto da circa 5 km di corsa all’interno del centro urbano, 25 km di bici e, successivamente, da altri 5 km a replicare il primo tracciato. Numeri importanti per una “prima” di tutto rispetto: 70 atleti singoli, ben 30 staffette, oltre 40 bambini (tra i quali anche il gruppo Gubbio Ciclismo Mocaiana) che hanno partecipato all’evento e la partecipazione speciale di 14 handbikers, categoria nella quale ha trionfato l’atleta locale, nonché detentore della maglia rosa del Campionato Nazionale Handbike, Stefano Girelli (in foto). Numerosa la presenza di atleti umbri con rappresentanti, fra le altre, di due importanti realtà del settore come la Triathlon Trasimeno e l’ Atletica Winner Foligno. A trionfare nella categoria maschile singoli è stato Roberto Pacini (foto che segue) con il tempo di 1 ora 17 minuti e 4 secondi. Dietro di lui, al secondo posto, Tommaso Giorgetti, distanziato di 16 secondi e Francesco Paupini classificatosi terzo con il tempo di 1:17:38. Entusiasmo anche per il cagliese Giacomo Pieri (nella foto in alto), 6° assoluto e primo nella frazione bike singola conclusa in 38 minuti e 39 secondi. Nella categoria femminile singoli la vittoria è andata invece a Pelafiocche Monia (1:37:05). Per quanto riguarda gli staffettisti il primato è stato del duo Falessi-Franceschini (1:19:08) (foto a destra) accompagnati sul podio dalle coppie di “casa” composte da Michele Magnoni-Filippo Pieri (2°) (foto a sinistra)e Vivani-Vernarecci (3°)
A conclusione della splendida giornata di sport un ricco buffet per tutti e la gioia e la consapevolezza di tutti i partecipanti (molti dei quali si cimentavano per la prima volta in questa dispendiosa attività sportiva) di aver compiuto una piccola impresa personale.
Federico Ricci
(foto di E.Gelso)