Sirci: “Vinciamo e convinciamo”

Il presidente di Perugia dopo il trionfo in Coppa Italia: “Superato il campanilismo, l’Italia guarda a noi con ammirazione. Bravi Grbic e i ragazzi, continuiamo così”

 

Inutile dire che la squadra se la merita questa vittoria, che la città di Perugia se la merita, che l’Umbria se la merita, perché la Coppa Italia, conquistata dalla Sir Safety Conad Perugia, è uno dei trofei più ambiti specialmente se conquistati nella nazione che ha il campionato più bello del mondo.

Alla Unipol Arena il presidente Gino Sirci ha sollevato al cielo la coccarda tricolore mentre Leon, Mvp del match, prendeva la Coppa e la faceva vedere a tutti, compresi gli sponsor del club, mentre i Sirmaniaci cantavano a squarciagola sugli spalti.

Presidente festeggiano i giocatori, la società ma anche gli sponsor. Un bel risultato…

Sì, siamo un gruppo unito, tutto il tessuto economico della nostra Regione ha contribuito a questo successo. Il segreto del nostro successo è la passione e la voglia di portare la piccola Umbria alla ribalta nazionale e internazionale.

In quanti le hanno scritto?

Ho ricevuto un centinaio di messaggi. Li  sto leggendo tutti con grande soddisfazione.

Perugia torna tra le squadre che vincono. Ed era ora!

Non solo vinciamo ma convinciamo. Questa vittoria su Trento ha dimostrato la nostra superiorità, a Perugia c’è una squadra che può portare a casa trofei, io lo sapevo ora lo sanno tutti.

Lei lo sa che la pallavolo in Umbria è lo sport che ha vinto di più in assoluto?

Certo che lo so! La pallavolo è lo sport che ha vinto di più e non solo, Sir Conad Perugia è un’operazione nazionale, sugli spalti abbiamo visto striscioni della Romagna, Liguria, ovvero striscioni di Sirmaniaci che ci seguono da tutta Italia. Questa è la testimonianza che abbiamo creato un movimento nazionale. Il pubblico del Nord e del Sud guardano a Perugia come qualcosa cui ispirarsi e per cui tifare. Per me questa è la soddisfazione più grande. Abbiamo superato il campanilismo, è molto raro vedere tifare squadre da altre regioni.

Un po’ di merito va ai Sirmaniaci?

Molto del merito di questo fenomeno è loro che si ispirano ad un tifo corretto, puro e unico. A Bologna sembrava di giocare al Palabarton, si sentivano solo i loro cori. Per me è stata una emozione unica.

Adesso c’è la Champions e il campionato. Che si fa?

Si va avanti così, di partita in partita, con questo gioco bello, che coach Grbic propone. Ho molta fiducia nelle sue capacità e in quelle di tutti i campioni di questa squadra. Ora festeggiamo questa vittoria.

Grazie Presidente, sempre disponibile con i giornalisti un po’ “rompiballe”.

Donatella Binaglia