Belmonte ingenuo, Di Carmine assente ingiustificato

1604
Perugia: tegola Belmonte. Il difensore out un mese. Del Prete, Terrani e Cerri tra i convocati della sfida contro il Parma
 

Le pagelle di Perugia-Ascoli. A cura di Nicolò Brillo

BRIGNOLI 5,5: Non subisce gol, ma più per imprecisione degli attaccanti marchigiani che per suoi meriti. I suoi rilanci lunghi e spesso sballati non hanno aiutato una squadra già in difficoltà. Una buona parata nel primo tempo.

BELMONTE 5: Partiamo col dire che il primo giallo non c’era assolutamente, ma il secondo fallo commesso dal difensore calabrese è stato veramente ingenuo. La controfigura dello splendido giocatore ammirato nella prima parte di campionato.

MANCINI 6: Sufficienza per il classe ’96: rientrare da un infortunio abbastanza importante al ginocchio non è mai semplice. Alla fine non compie errori degni di nota, anche se con l’uomo in meno la difesa ha chiaramente accusato.

MONACO 5,5: Tanta lotta con gli attaccanti marchigiani, veloci e sempre insidiosi. Da dietro non riesce ad impostare al meglio, al pari dei suoi compagni di reparto. Qualche responsabilità in occasione dell’espulsione di Belmonte: è lui a lasciar passare l’attaccante bianconero.

DI CHIARA 5,5: Va spesso sul fondo a provare il cross senza però quasi mai riuscire a tagliare palloni degni di poter mettere in difficoltà la difesa ascolana.

BRIGHI 5,5: Il numero trentratrè anche oggi ha speso molto, ma l’età si fa sentire. In netto calo rispetto al rendimento del girone d’andata. A volte l’esperienza non basta. Spreca un’opportunità d’oro quando è libero di colpire indisturbato di testa in area di rigore ascolana.

RICCI 5,5: Prova ad aumentare la velocità del giropalla cercando qualche cambio di gioco a testa alta, sempre pronto a cercare quell’imbucata che però non arriva mai. In costante rampa di lancio, finisce per rimanere incompiuto come al solito. (5′ s.t. MUSTACCHIO 5,5: La palla che spedisce all’incrocio dei pali andava inevitabilmente messa dentro: non c’è da invocare la sfortuna. Prova a garantire un minimo di movimento e pericolosità.)

DEZI 5: La sensazione è che ancora non abbia riacquistato totale fiducia nell’arco dei 90 minuti dopo l’infortunio subito a Cittadella. Sottoritmo e autore di troppi errori in fase d’impostazione. Non certo da lui.

NICASTRO 5,5: L’unica vera occasione biancorossa del primo tempo porta la sua firma. Dei tre davanti è stato sicuramente quello che si è dato da fare di più, ma nella ripresa non riesce a rendersi pericoloso ed esce per far spazio a Fazzi. (28′ s.t. FAZZI s.v.)

DI CARMINE 5: Non riesce a trovare giocate degne di nota. Sembra appannato e forse un po’ stanco. Non riesce a dialogare con Nicastro quando Bucchi li schiera come terminali offensivi.

GUBERTI 5: Continua il periodo no per l’ex Roma. Mai una giocata brillante, sempre in difficoltà nel saltare l’uomo. (26′ s.t. TERRANI 5,5: Non riesce a garantire un minimo di brio alla fase offensiva del Grifo. Difetta di precisione quando ha una buona occasione per andare al tiro.)

BUCCHI 5: Non ce ne voglia il mister, ma oggi la sua squadra è apparsa troppo arrendevole ed imprecisa: i suoi ragazzi continuano a mostrare carenze che ne limitano inevitabilmente la prestazione. Quest’oggi anche le sue scelte, consentitecelo, non hanno convinto: Di Carmine e Belmonte, in grande difficoltà, non vengono mai tenuti a riposo per la freschezza di due giovani come Fazzi e soprattutto Forte. Troppi passaggi prevedibili e soprattutto un giropalla molto lento. Nella ripresa l’espulsione del numero diciassette ha sicuramente cambiato volto al match, ma il Perugia non ha mai dato l’idea di cercare veramente il gol pur rischiando qualcosa.

Le pagelle dell’Ascoli

Lanni 6,5; Almici 6, Augustyn 6 (28’st Gigliotti s.v.), Mengoni 6,5, Mignanelli 6; Orsolini 5,5, Carpani  6 (38’st Addae s.v.), Bianchi 6, Giorgi 6,5; Gatto 6 (22’st Bentivegna 6); Favilli 5,5. All.: Aglietti 6