La Sir ‘stecca’ in Coppa Italia: in finale va Piacenza

Gli emiliani vincono in tre set contro una Perugia sottotono

 

Sceglie la semifinale di Coppa Italia per perdere la prima partita della stagione la Sir Safety Susa Perugia.

Abbiamo detto “sceglie”, non casualmente, perché, è vero che Piacenza ha giocato una buona partita, ma Perugia non è neanche entrata al Pala Eur.

Ci stava prima o poi di imbroccare una giornata no, ma per i 1200 Sirmaniaci arrivati dall’Umbria è stato un fiele amaro.

A livello tecnico poco da dire: battute sbagliate, ricezione con percentuali bassissime e Leon ai livelli della scorsa stagione, quando il ginocchio era dolorante.

CRONACA

Primo set – Si parte con Piacenza che recupera Lucarelli mentre Anastasi si affida a Rychlicki come opposto. Avvio subito bianco rosso 3 a 0, il muro di Perugia con Russo è di granito. È una partita che scotta Piacenza recupera punto a punto, il 10 pari lo conquista in attacco Simon ed è sempre Simon ha conquistare il 11 a 12 a muro. Piacenza macina punti fino al 13 al 15, Lucarelli gioca bene sulle mani di Perugia per 13-16. La Sir Safety Susa Perugia è tesa nella fase centrale del set ma ci pensa Rychlicki a mettere a terra l’ace del 17 pari. Leon fallosissimo in battuta lascia spazio a Plotnytskyi per il 18 a 20. Time out di Ansatasi. La ricezione di Perugia fa acqua, e ora Piacenza allunga su 18-22. Ace di Giannelli per il 22 a 24 e poi muro della Sir. 23 pari. muro vincente di Perugia 24 a 23. Primo set point. Annullato da Leal. Ne conquista un altro e lo spreca Semeniuk ma anche Romanov. Si va avanti con altre 3 possibilità di Perugia per chiudere il set ma arriva la prima possibilità per Piacenza che sul 29 a 27 chiude con un Ace di Brizard.

Secondo set – 6 a 4, Perugia tiene la testa avanti ma ancora non riesce ad esprimere il suo miglior gioco. Prende per mano la squadra Giannelli e in attacco si macinano punti, grazie alle buone battute di Russo. 10 a 5. È più fluido il gioco della Sir ma Leon non è di certo ai suoi livelli e prende tre muri consecutivi, compresi i tanti errori in battuta. 16 a 13. Lucarelli firma il 13 pari, la Sir spreca il vantaggio accumulato in precedenza, il muro di Simon porta sul 17 a 18 e arriva il time out di Anastasi. Regala il 20esimo punto Semeniuk a Piacenza, poi ancora un ace di Leal 18 a 21. Atri due ace e Piacenza va a +4. (20 a 23). Altra battuta sbagliata di Rychlicki e il muro di Piacenza non sbaglia. Si chiude il 2 set Piacenza in vantaggio 2 a 0.

Terzo set – Ora Perugia deve crederci per recuperare una situazione difficilissima. 6 a 7 con i biancorossi che arrancano e non riescono ad essere continua nel gioco. Con Leon completamente assente e percentuali in ricezione deprimenti di tutta la squadra, si arriva al 10 a 7. Time out di Anastasi. 13 a 11 per Piacenza che è inarrestabile la Sir Safety Susa non riesce proprio registrare la battuta e tanto meno la ricezione 17 a 14. Entra Herrera. Ace di Simon per il 21 a 18. Piacenza ormai è lanciata e non perde di vista l’obiettivo  macina ace e gioca facile 24 a 20.  4 match point da giocare, il primo lo annulla Herrera con un ace, poi manda in rete e regala il match a Piacenza.

“La sconfitta non è il peggior fallimento. Non aver tentato è il peggior fallimento”.
(George Edward Woodberry)