Nella sconfitta di Ascoli “naufragano” in molti

 

Gara opaca, a tratti insufficiente, con il Perugia che torna dalle vicine Marche con un amaro Ko dopo una gara mai dominata. Nemmeno quando l’Ascoli è rimasto in dieci uomini ad inizio ripresa.

Le pagelle di Ascoli-Perugia a cura di Ricci Federico.

PERUGIA

ROSATI 6: Incolpevole sul gol, salva il due a zero sullo scatenato Cacia, dimostrando ancora una volta di essere il valore aggiunto; (IL MIGLIORE);

DEL PRETE 6: La sua gara dura pochissimo. Sfortunato e dolorante, stringe i denti ma non basta; (SPINAZZOLA 6: Dinamico e intraprendente, cerca il gol dalla distanza senza fortuna. Tra i più positivi);

VOLTA 5,5: Buona gara in fase difensiva con alcune piccole imperfezioni ma ancora una volta ha sulla testa la palla del pari e la regala a Lanni all’ultimo respiro;

BELMONTE 5: Il migliore di tutto il Perugia compie un errore da matita rossa facendosi sovrastare da Cacia che va in gol. si ripete nel recupero con Perez. Forse la precaria condizione fisica non ha giovato;

COMOTTO 5: Con il Perugia in difficoltà si concede il “lusso” di farsi allontanare da Baracani chiudendo i giochi;

RIZZO 5: Nervoso e pasticcione, costringe al cambio Bisoli visti i continui battibecchi con avversari e pubblico; (DROLE 5,5: Passo indietro rispetto alle altre uscite. Gli avversari hanno cominciato a prendergli le misure);

DELLA ROCCA 5: Tocca palloni con il contagocce assentandosi sia in fase di impostazione che di interdizione;

ZEBLI 5,5: Anche lui trova difficoltà perdendo parecchie palle a metà campo; (DI CARMINE SV);

LANZAFAME 6: Primo tempo sopra le righe, cala alla distanza e nel finale è praticamente uno di meno. Però è l’unico grifone minimamente pericoloso;

ARDEMAGNI 5: I rifornimenti non arrivano e lui si estranea dal gioco non toccando quasi mai il pallone;

FABINHO 5,5: Parte bene, alla lunga sparisce e non si trova più traccia;

ALL. BISOLI 5: Squadra senza mordente che non è capace di sfruttare la superiorità numerica e di creare i presupposti per passare in vantaggio. Avrà i suoi alibi ma anche le sue colpe.

ASCOLI

LANNI 6: Spettatore non pagante se si esclude il “passaggio” di testa di Volta a tempo scaduto;

CINAGLIA 6: Cattivo quanto basta per arginare lo sterile attacco perugino;

MILANOVIC 6: Cresce alla distanza dopo qualche sbavatura iniziale;

CANINI 6,5: Si attacca ad Ardemagni e lo cancella dalla manovra;

ANTONINI 6: Compitino senza strafare ma con diligenza tattica;

ALMICI 6: Avanzo rispetto alla linea difensiva, va spesso in raddoppio sui portatori di palla perugini;

GRASSI 6: La sua punizione perfetta avrebbe meritato miglior sorte. Lottatore;

ADDAE 4,5: Il peggiore in campo in assoluto. Rischia di compromettere la gara degli ascolani con errori marchiani dopo un primo tempo fatto di sbavature tecnico tattiche;

BELLOMO 6,5: Illumina la scena e grazie ad un suo assist perfetto l’Ascoli passa in vantaggio; (MENGONI SV);

CATURANO 5: Non la prende praticamente mai; (PIRRONE 5,5: Entra a tamponare nel momento del bisogno, con poco costrutto);

CACIA 6,5: Un gol da attaccante di razza e uno sprint che manda in tilt capitan Comotto. Poco altro ma tutto ciò basta e avanza per vincere la gara; (IL MIGLIORE);

All. MANGIA 6: Pochi sforzi e tre punti guadagnati tutto sommato in maniera meritata.