Perugia-Pescara, le pagelle

 

Si conclude così amaramente, al primo turno di playoff, la ricerca della serie A da parte del Grifo. Una gara giocata malamente dai biancorossi che dopo un primo tempo opaco non sono riusciti a sfruttare nemmeno il vantaggio di Edoardo Goldaniga. Anche un pari sarebbe bastato per accedere alle semifinali ma il Perugia, regalato il pari agli abruzzesi, si è fatto male da solo ed il rigore causato da Fossati ha chiuso i giochi in favore dei biancocelesti. Resta un grande campionato da parte dei grifoni ma anche la consapevolezza che ci sono molte cose da migliorare, soprattutto a livello mentale nelle gare che contano.

Le pagelle di Perugia-Pescara  a cura di Federico Ricci

PERUGIA

KOPRIVEC 4: Ragazzo d’oro e portiere dalle buone qualità tecniche. Il suo limite è forse a livello caratteriale, sembra infatti non reggere la grande pressione di gare come quella di ieri. Errore da matita rossa che desta un Pescara ormai sparito dal campo e che condanna il grifo. Un harakiri che cancella il buon finale di stagione;

GOLDANIGA 7: Bravo, bravissimo, semplicemente il migliore del Perugia. Segna, va vicino al raddoppio, in difesa è un muro invalicabile. Farà strada e se lo merita. Grazie Edoardo ed in bocca al lupo. Lui la serie A se l’è meritata;

GIACOMAZZI 6: Qualche sbavatura ma nel complesso la sua gara non è deprecabile. Poteva far comodo nei minuti finali, magari come punta avanzata; (FABINHO 6: Entra con voglia e determinazione e va vicino all’eurogol con un mancino perfetto che meritava miglior sorte. Con la sua velocità avrebbe spaccato la fragile difesa pescarese);

MANTOVANI 5: Tutto bene fino a quando non si fa sfuggire Politano. Da li in poi sparisce dal campo;

FAZZI 5,5: Fatica contro Pasquato ma non è al meglio ed in un ruolo che non è propriamente suo. Ha dato una grossa mano al Perugia, ieri però andava sostituito;

RIZZO 5,5: Così così. Sembra in ritardo quando c’è da fare interdizione e sembra lento negli inserimenti, però serve a Falcinelli un pallone che andava spinto dentro; (LANZAFAME 6,5: Combina più lui in 10′ che tutto l’attacco perugino in 90′. Attacca, morde, serve assist al bacio. Un consiglio, ripartire assolutamente da Lanciafiamme);

FOSSATI 5: Fino al rigore regalato è tra i migliori del Perugia, poi perde la bussola e la testa. Chiude amaramente una stagione strepitosa;

VERRE 5,5: Tante buone ripartenze ma non sa mai a chi dare il pallone perché il grifo attacca con tre uomini e con gli esterni bloccati. Si perde alla distanza;

CRESCENZI 5,5: Concorso di colpe con Mantovani in occasione del gol pescarese. Difende benissimo per 65′ poi con il grifo in vantaggio alza inspiegabilmente la linea e si fa infilare;

FALCINELLI 4,5: Ha due/ tre palle gol nitide. In una davanti a Fiorillo non calcia di destro e impiega 30” per sistemarsi la palla sul mancino. Sulla seconda si addormenta e calcia malamente. Lanzafame gli mette un pallone d’oro ma lui non taglia nel primo palo. Praticamente una giornata da dimenticare;

ARDEMAGNI 6: Lotta, sgomita, prende calci, perde palla ma la va a recuperare. E’ l’unica prima punta del grifo ma Camplone lo toglie dalla lotta. Poteva far comodo nei minuti finali; (PARIGINI 5,5: Entra senza strafare);

All. CAMPLONE 4,5: Doveroso analizzare la gara e non la stagione altamente positiva. La squadra entra in campo contratta, gioca male e senza mai ripartire. Il Pescara andava affrontato difendendo e ripartendo in velocità ma con giocatori tecnici e rapidi tutti in panchina (Lanzafame, Parigini e Fabinho) è cosa difficile. Sull’1-1 era inevitabile togliere l’unica punta di ruolo?

PESCARA

FIORILLO 6: Fa quello che Koprivec non fa, cioè parare il parabile;

ZAMPANO 5,5: Copre così così e spinge ancora meno;

SALAMON 6,5: Il grifo gioca a lanci lunghi e lui va a nozze con la sua stazza;

FORNASIER 6: Rude come il suo compagno di reparto;

PUCINO 5,5: I due terzini sono la nota dolente degli abruzzesi, perciò le fasce andavano sfruttate decisamente meglio;

TORREIRA 6,5: Scoperta importante questo giovanissimo talento. Ha corsa e tenacia e sembra perfetto per una mediana a due;

MEMUSHAJ 5: Lento e compassato tanto che Oddo lo toglie perché sembra non avere idee; (BRUGMAN 5,5: Non lo si nota tanto di più rispetto al suo predecessore);

POLITANO 7: Nel primo tempo sembra giocare con il suo vecchio Perugia, nella ripresa l’amico Jan gli regala il pari e lui non contento diventa eroe di giornata; (ABECASIS SV);

BJARNASON 6,5: Rigore calciato in maniera impeccabile. Si nota sia per la folta chioma, sia per la classe nelle ripartenze. Giocatore di altra categoria;

PASQUATO 5,5: Benissimo nel primo tempo, cala alla distanza fino quasi ad assentarsi completamente dalla manovra;

MELCHIORRI 6: Mette spesso in difficoltà la difesa perugina;

All. ODDO 6,5: Arrivato da 10 giorni ha fatto miracoli soprattutto nella testa dei suoi giocatori.

(foto da www.scoopnest.com)