Primo squillo del Grifo di Castori: Ascoli giù di misura

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Con Di Carmine out e un Olivieri da valutare, spazio a Strizzolo e Di Serio?

Al “Curi” decide la rete di Strizzolo. Il Perugia si scrolla dall’ultima posizione

 

Primo squillo stagionale per il Perugia di Castori che batte di misura al “Curi” l’Ascoli. Decide la rete di Strizzolo nel finale di primo tempo. Ottimi gli accorgimenti operati dal tecnico di San Severino Marche che ha inserito Curado al posto di Angella e Bartolomei in regia in luogo di Vulic. Fondamentale anche il recupero di Dell’Orco. Da citare poi l’ottima prestazione di Paz, migliore in campo, che in attesa di Beghetto sta fornendo ampie garanzie. Male invece Kouan che, nell’ultimo minuto di recupero, ha rischiato di commettere un fallo da rigore. Non lucido Di Carmine che ha sprecato un paio di occasioni davvero ghiotte. Ad ogni modo il Grifo si scrolla dall’ultimo posto in classifica. E ora c’è il derby in casa della Ternana. Appuntamento a domenica prossima.

CRONACA

Castori, visto il momento delicato, compie alcune scelte importanti rilanciando nei tre di difesa Dell’Orco in luogo di Angella insieme a Sgarbi e Curado, mentre a centrocampo c’è l’esordio di Bartolomei in regia con la conferma di Santoro e Paz rispettivamente come mezzala e laterale di sinistra.

Il tema della partita è chiaro sin da subito: marchigiani intenti a costruire trame interessanti, senza tuttavia rendersi pericolosi ad eccezione di due iniziative, all’11’ con Bidauoi e al 40′ con Gondo (bravo in entrambe le circostanze Gori), ed il Perugia compatto ad aspettare e ripartire. Il campo ancora una volta non permette certe giocate, ma le occasioni migliori sono proprio per il Grifo: quella più gigantesca al 32′ con Di Carmine, che tutto solo davanti a Baumann calcia fuori. Al 42′ però Strizzolo, servito da un traversone di Casasola sul quale la difesa ascolana si fa trovare colpevolmente scoperta, mette di piatto sotto la traversa e permette al Curi di far esplodere un urlo liberatorio. Il raddoppio non sarebbe un’eresia, ma una punizione del solito Casasola non viene corretta in porta da nessun giocatore biancorosso e così si va al riposo.

In avvio di ripresa Strizzolo sente il riacutizzarsi del problema accusato in settimana e al suo posto entra Kouan, che giocherà in appoggio a Di Carmine. Ne scaturisce un Perugia che concede poco o nulla all’avversario, anzi che potrebbe ancora andare a segno con Di Carmine che al 57′ non riesce ad insaccare un centro di Casasola complice anche l’opposizione di Baumann. Quattro i minuti di recupero con un finale concitato, ma la difesa biancorossa, oggi in grande giornata, tiene bene e permette alla squadra di conquistare questo risultato di importanza davvero primaria.

PERUGIA – ASCOLI 1-0 (1-0)

PERUGIA: Gori, Luperini, Dell’Orco, Bartolomei, Paz, Di Carmine (27′ st Melchiorri), Curado, Casasola, Santoro (17′ st Iannoni), Strizzolo (1′ st Kouan), Sgarbi. A disp.: Furlan, Rosi, Righetti, Angella, Vulikic, Vulic, Olivieri, Di Serio, Beghetto. All.: Castori

ASCOLI: Baumann, Gondo, Collocolo (31′ st Adjapong), Donati (31′ st Lungoyi), Falzerano (1′ st Dionisi), Bidaoui  (19′ st Pedro Mendes), Eramo, Botteghin, Falasco, Bellusci, Buchel (19′ st Giovane). A disp.: Bolletta, Guarna, Salvi, Quaranta, Giordano, Fontana. All.: Savini (Bucchi squalificato)

ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì (Tolfo – Francesca Di Monte). IV uomo: Dario Madonia di Palermo. VAR: Dionisi di L’Aquila – AVAR: Ferrieri Caputi di Livorno

RETI: 41′ pt Strizzolo (P)

NOTE: Spettatori: 5680 di cui 1668 abbonati e 1086 ospiti. Ammoniti: Bartolomei, Bellusci, Donati, Giovane. Recupero: 1′ pt – 4′ st

Enrico Fanelli