Sono stati due anni non facili quelli con la maglia del Perugia per Aleandro Rosi. La stagione in B culminata con l’amara retrocessione e questa condita da qualche polemica di troppo, non certo da parte sua.
“Sono stati due anni pesante e intensi. Quel 14 agosto che tutti ricordiamo è stato un dolore enorme. Il calcio è anche questo, non siamo scappati e ci siamo rialzati in mezzo a tante difficoltà. Merito del mister che ha fatto un grande lavoro ma soprattutto merito dei miei compagni. La dedica è alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto anche nei momenti difficili. Il futuro? Quando si vince credo servano pochi innesti ma giusti poi ci penserà la società a fare mercato”.