Serie B: senza pubblico più vittorie casalinghe

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Serie B: senza pubblico più vittorie casalinghe. Aumenta la percentuale dei successi interni dopo la ripresa post-Covid 

Serie B: senza pubblico più vittorie casalinghe. Aumenta la percentuale dei successi interni dopo la ripresa post-Covid

 

Andando ad analizzare l’andamento di questa ripresa dopo la lunga sosta determinata dalla Pandemia del Covid-19, c’è un dato particolare ed inaspettato che balza subito agli occhi: senza la presenza del pubblico si sono incredibilmente registrate, percentualmente, più vittorie casalinghe.

26 su 61 partite (c’è anche il recupero Ascoli-Cremonese), il 42,63%, percentuale che sale addirittura al 45,1% se aggiungiamo anche le dieci gare giocate nell’ultimo turno prima della lunga sosta, dove si registrarono altre sei vittorie casalinghe, giocato anch’esso a porte chiuse.

Nelle rimanenti 269 gare, giocate in precedenza con il pubblico, prima della lunga sosta, le vittorie casalinghe erano state 98, il 36,44%, il 6,57% in meno rispetto ai sei turni post ripresa, l’8,66% in meno rispetto ai sette turni giocati a porte chiuse.

Per quanto riguarda il segno 2, nelle 269 gare giocate col pubblico era uscito 74 volte, il 27,52%, mentre nelle 61 gare giocate dopo la sosta le vittorie in trasferta sono state 15, il 24,74%, il 2,78% in meno.

Se ci aggiungiamo le dieci gare giocate a porte chiuse nell’ultimo turno prima della lunga sospensione le vittorie esterne salgono a 18 su 71 gare totali, il 25,36%, il 2,16% in meno.

Insomma, almeno per quanto riguarda la cadetteria le partite a porte chiuse stanno al momento smentendo l’antico detto che il pubblico è il dodicesimo giocatore delle squadre di casa.

Aspettiamo di verificare il dato finale, quando le partite giocate a porte chiuse saranno 101, un dato statisticamente più corposo ma basteranno soltanto dieci vittorie casalinghe sulle quaranta gare (due e mezzo di media a turno) per confermare la clamorosa tendenza.

Danilo Tedeschini