Avversario, precedenti, arbitro… Tutto su Benevento – Perugia

605
6 precedenti con lui (4 vittorie, 2 sconfitte). Ha già diretto quest’anno il Perugia nella vittoria casalinga contro l’Ascoli lo scorso 10 settembre. Quest’anno 4 gare in Serie A, 3 gare in Serie B.

Mister Cannavaro sta trovando la quadra? Intanto occhio ad Acampora. I precedenti dicono ‘x’, arbitra Piccinini di Forlì

 

Il Benevento, avversario del Perugia nel giorno di Santo Stefano (si gioca infatti il 26 dicembre alle ore 15.00 al “Vigorito”), è ancora alla ricerca di una propria identità precisa in questo campionato. Sia da un punto di vista tecnico e tattico che da un punto di vista di obiettivi.

I giallorossi, che hanno registrato il cambio in panchina da Caserta a Cannavaro, sono attualmente 12esimi in classifica con 22 punti a pari merito con Cagliari e Modena.

Forte e compagni sono sopra di soli tre punti alla zona play-out, ma vedono il preliminare play-off a quattro lunghezze. La sfida col Grifo potrebbe essere quindi molto importante per definire le prospettive in vista del mercato invernale e soprattutto del girone di ritorno.

Se il corso di mister Cannavaro era partito in sordina, con più delusioni che gioie, va evidenziato però come nelle ultime tre gare i sanniti hanno raccolto due vittorie contro Parma e Cittadella e un pareggio col Modena. I giallorossi appaiono in crescita.

Per quanto riguarda il modulo, il campione del mondo 2006 alterna più soluzioni, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1 fino al 3-4-2-1 utilizzato nell’ultima prova in casa del Modena. La scelta dello schieramento tattico dipenderà anche dagli eventuali recuperi di alcune pedine che hanno accusato acciacchi fisici.

Come al solito il Benevento possiede ottimi nomi in rosa, ma occhio soprattutto al buon momento dell’ex biancorosso Gennaro Acampora che tanto bene sta facendo tra le linee di centrocampo e attacco.

Può essere questa l’arma in più di Cannavaro per rifornire Francesco Forte di palloni giocabili. Fino ad ora gli stregoni hanno infatti sofferto di mal di gol: terzo peggior attacco del campionato con 17 reti segnate.

A bilanciare questo dato c’è però la difesa, la quinta del torneo, con soli 18 gol subiti.

PRECEDENTI

Sono ben 15 i precedenti tra le due formazioni in terra sannita, distribuiti tra Serie B, Serie C, play-off di B e Coppa Italia. Il bilancio totale è di 5 successi per i giallorossi, 2 per i biancorossi e ben 8 pareggi.

L’ultima sfida al “Vigorito” risale alla passata stagione, quando nel girone d’andata gli uomini di Alvini impattarono sullo 0-0 andando più volte vicini alla rete.

ARBITRO

A dirigere il match di Santo Stefano sarà Marco Piccinini della sezione di Forlì. Sono 6 i precedenti tra il fischietto romagnolo e il Grifo, di cui 4 vittorie e 2 sconfitte. Ha già diretto una gara del Perugia in questa stagione, in occasione della vittoria casalinga contro l’Ascoli lo scorso 10 settembre.

A coadiuvarlo saranno gli assistenti Mauro Vivenzi di Brescia e Alex Cavallina di Parma. Quarto ufficiale sarà invece Francesco Fourneau di Roma 1. Al VAR c’è Ivano Pezzuto di Lecce, mentre AVAR è Oreste Muto di Torre Annunziata.

Nicolò Brillo