Camplone: “Impariamo a giocare senza pressioni”

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    Andrea Camplone carica i suoi in vista dell’impegno infrasettimanale di domani sera a Latina e comincia la consueta conferenza pre-gara facendo il punto sulle condizioni fisiche dei biancorossi, in attesa del responso del Dottor De Angelis:

    “Rizzo ha ancora fastidio e non se la sente, inutile rischiarlo. Oggi si sono allenati tutti, ma Verre e Giacomazzi hanno qualche problemino, è normale, avendo giocato pochi giorni fa, mentre per Ardemagni ed Hegazy non ci sono grosse difficoltà”

    Il pari interno di sabato va preso con una vena di ottimismo:

    “Il risultato contro il Livorno non va preso sottogamba, perché loro sono una “signora” squadra. Giocare dopo due giorni è complesso ma continueremo a crederci e a lavorare perché la classifica è corta e 55 punti sono un ottimo bottino. Il secondo posto era un sogno e forse resterà tale perché davanti tutte stanno andando a mille. Difficile pensare che Vicenza, Frosinone e Bologna crollino contemporaneamente, sarebbe follia immaginarlo”.

    Due primi tempi “toppati” consecutivamente che Camplone si spiega così:

    “A Terni avevo visto un riscaldamento blando, forse dovuto al caldo, forse dovuto al clima derby, mentre sabato ho visto grinta e motivazione ma probabilmente siamo entrati in campo tesi e così bruci troppe energie fisiche e mentali. Io ripeto alla squadra di star sereni e non pensare alla classifica, solo così faremo grandi cose perché la condizione fisica è dalla nostra parte, si è visto anche sabato”.

    Capitolo formazione e rischio diffidati ancora dietro l’angolo:

    “Qualcosa cambierò perché veniamo da due pareggi e a noi servono punti e giocatori freschi. Mi aspetto molto. Fossati l’ho visto bene anche stamattina, sembra quello più in palla e che ha recuperato meglio, in alternativa ci sono Nielsen e Verre, di certo non cambieremo modulo perché ora ci servono certezze e non confusione. Eviteremo di mettere in campo tutti i diffidati perché con la sfortuna che abbiamo magari li perdiamo tutti contemporaneamente”.

    Ed inevitabile analisi dell’avversario, il Latina allenato da Mark Iuliano:

    “Incontriamo una squadra non facile che davanti ha giocatori rapidi. Attacco veloce con un ragazzo interessante come Ali Sowe che ho visto a Pescara. A centrocampo un ottimo metronomo come Viviani e Crimi che è un valore aggiunto. Occhio ai tiri da fuori, situazione in cui loro sono bravissimi”

    Federico Ricci