Si presenta Angel Peychinov, il “nuovo” bulgaro della Valdiceppo. Queste le sue prime parole: “Ho già parlato con lo staff, non vedo l’ora di iniziare”.
In tanti aspettavano uno squillo importante in casa Valdiceppo per rafforzare ancora di più il roster 2018-2019, e prontamente è arrivato. Angel Peychinov, ala grande classe ’95, innesto di livello messo a segno dalla dirigenza bianco blu.
Angel inizia a giocare nella sua città natale, passa tra le fila della Overgas Sophia prima di raggiungere la squadra dell’università di Varna in Division A. Si fa notare dalla Cherno More Port Varna che gli offre un contratto in NBL (la nostra Serie A). Membro stabile di tutte le nazionali giovanili bulgare dall’Under 16 fino all’Under 20 partecipa a tutti i campionati europei di categoria con buoni risultati. Arriva quindi la chiamata da parte del Levsky Sofia dove mette a referto statistiche importanti. L’anno scorso arriva in Italia in C Silver al La Spezia Basket Club, trascinando i liguri alla vittoria della Supercoppa di categoria.
“Accettare la chiamata della Valdiceppo Basket significa molto per me – le sue prime parole – . Poter confrontarmi in una categoria superiore in una squadra competitiva e con ambizioni è stato un fattore fondamentale per la mia scelta”.
“So che troverò un ambiente serio, importante, giovane e in crescita dove i giocatori hanno la possibilità di allenarsi duramente e migliorare. Mi piace aiutare il gruppo sia in attacco che in difesa con la mia fisicità e il mio impegno. Voglio ringraziare la presidentessa e tutta la dirigenza e spero di conquistare il pubblico con i miei tiri e magari qualche schiacciata! Ho già parlato con lo staff e il coach e non vedo l’ora di iniziare la preparazione”.
Così Paola Gionangeli, presidentessa della Valdiceppo:
“L’ingaggio di Angel è senza dubbio un’operazione importante per la nostra società. Dimostra la volontà di allestire un roster di livello aggiungendo qualità ed esperienza internazionale al gruppo che abbiamo in mente. Angel dopo un primo anno di ambientamento in Italia potrà con la fiducia del coach e di tutto l’ambiente dimostrare il suo valore. Quando ci siamo parlati ho percepito la sua carica e la sua voglia di lavorare sodo in palestra per aiutare da subito la squadra. In accordo con Salvatore (coach Formato, ndr) abbiamo pensato che possa essere un elemento cruciale per accelerare la crescita dei nostri giovani, sopratutto per il reparto lunghi”.