Grifo, a Cosenza un pari dal sapore agrodolce

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Ha un sapore agrodolce il pareggio conquistato dal Perugia sul campo del Cosenza (0-0). Agro perché nel primo tempo la squadra di Castori ha divorato almeno un paio di occasioni nitide per centrare il vantaggio. Dolce, perché nella ripresa il Cosenza si è svegliato sfiorando il gol partita in due, clamorose, circostanze. Il Grifo muove la classifica e centra il terzo risultato utile consecutivo. La posizione di classifica però resta quella e non è un bel vedere.

CRONACA – Castori ha confermato per 10/11 la formazione che ha battuto il Genoa con Di Serio al posto dell’infortunato Olivieri. Nel primo tempo il Perugia ha fatto la voce grossa al cospetto di un Cosenza che apparso fin troppo rinunciatario. Di Carmine, Paz e Kouan non hanno avuto la capacità di centrare la porta. Nella ripresa Castori ha messo subito le mani alla panchina, inserendo Beghetto e Strizzolo per Paz e Di Serio. La partita tuttavia non è decollata. Perugia ci ha provato con i calci piazzati ma senza fortuna. Kouan non brilla e Castori lo richiama per far posto a Luperini. Poi tocca a Melchiorri prendere il posto di un acciaccato Di Carmine. Viali ha provato a dare l’impulso inserendo un altro trequartista Brignola per Zilli. Al 21’ Curado e Gori hanno rischiato la frittata ma Larrivey non ne approfitta. Alla mezz’ora Venturi ha divorato un’occasione colossale dopo un ottimo assist di Florenzi. Viali ritorna con le due punte inserendo Butic per D’Urso. Calò al 36’ ha spaventato il Grifo con un tiro dal limite che ha centrato il palo. Finisce 0-0, non il miglior risultato per entrambe. 

COSENZA – PERUGIA 0-0

COSENZA (4-3-1-2): Marson; Venturi, Rigione, Vasainen, Gozzi (40’st Camigliano); Voca, Calò, Florenzi; D’Urso (36’ st Butic); Zilli (15’ st Brignola), Larrivey. A disp.: Matosevic, Brescianini, Kornvig, Panico, Merola, Nasti, Vallocchia, Sidibe, La Vardera. All.: Viali

PERUGIA (3-4-1-2):  Gori; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Casasola, Bartolomei, Santoro, Paz (1’ st Beghetto); Kouan (15’ st Luperini); Di Serio (1’ st Strizzolo), Di Carmine (21’ st Melchiorri). A disp.: Furlan, Abibi, Rosi, Iannoni, Vulikic, Luperini, Lisi. All.: Castori

ARBITRO: Ermanno Feliciani di Teramo (Mastrodonato – Scatragli). IV uomo:  Livio Marinelli della sezione di Tivoli. Var: Di Martino – Avar: Prontera