Grifo: da avversario Oddo ha fatto male, ora è con te

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Grifo: da avversario Oddo ha fatto male, ora è con te. 2 delle 4 vittorie abruzzesi in Umbria arrivate con l'attuale tecnico biancorossi sulla panchina avevrsaria. Ma i precedenti incoraggiano il Perugia
foto: umbria24.it

Grifo: da avversario Oddo ha fatto male, ora è con te. Metà dei successi del Pescara in Umbria arrivati con l’attuale tecnico biancorosso. Ma i precedenti incoraggiano il Perugia

 

Il Perugia deve subito rialzarsi domenica sera tra le proprie mura contro il Pescara per evitare di aprire una sanguinosa crisi e aprire scenari quasi impronosticabili fino a un mese fa.

Per farlo potrà fare leva anche sui precedenti con gli abruzzesi che, da un punto di vista mentale, possono confortare la banda di Oddo.

Grifoni e Delfini si sono incontrati in terra umbra ben 25 volte. Il bilancio è di 14 vittorie dei biancorossi, 7 pareggi e solo 4 successi dei biancazzurri.

Andiamo a ripercorrere in maniera sommaria la storia di questo confronto fra le due compagini.

ANNI ’40 – ’50 – ’70

Nella seconda metà degli anni ’40, serie B 1946/1947 (girone C), la prima gara terminò 0-0. La stagione seguente, nella stessa categoria, le due squadre si separarono ancora la posta in palio: 1-1, vantaggio biancorosso con Toscani e pareggio nella ripresa di Viola.

Nel campionato di serie C 1949/1950, invece, a vincere fu il Pescara con un netto 0-2. Le reti portano la firma di Guarnieri e di Schiavone.

Per il primo successo dei Grifoni bisogna attendere la stagione 1951/1952. Le due compagini vennero inserite nello stesso girone ( “L”) di IV serie e il Perugia superò gli avversari per 2-0, trascinato dai gol di Fortini e Nebbia.

Da qui in poi, le due formazioni si sfidarono negli anni ’70 e, precisamente, nel campionato di serie B 1974/1975, quando agli uomini di Castagner non bastò una splendida doppietta di Picella: al “Santa Giuliana”, terminò 2-2 (per gli ospiti a segno Zucchini e Nobili).

La sfida della stagione 1977/1978, invece, merita una menzione speciale. Infatti, Perugia e Pescara si diedero battaglia per la prima volta in serie A. Cambia, quindi, la categoria, ma a vincere è ancora il Grifo.

Ospiti subito in vantaggio con Bertarelli ma, nella ripresa, salirono in cattedra Vannini e Novellino e ribaltarono la partita: 2-1. Era il 7 maggio 1978 e da questo momento in poi, il capoluogo umbro divenne un tabù per il Pescara: altri 7 successi consecutivi per i biancorossi.

Il campionato successivo, ancora una vittoria dei Grifoni: alla 23ma del campionato di serie A, Dal Fiume regalò la vittoria al Perugia.

ANNI ’80 – ’90

Andando avanti con il tempo, gli anni ’80 sono assolutamente di marca biancorossa, con 4 vittorie in altrettante gare: 1981/1982 (1-0, Ambu), 1983/1984 (1-0, Ermini), 1984/1985 (2-0, Zanoni, Brondi), 1985/1986 (1-0, Faccini).

Nell’84 da registrare però anche una sfida di Coppa Italia terminata 0-3 per i Delfini.

Negli anni ’90, invece, le prime due sfide sono state decise da un uomo: Federico Giunti.

Nel 1994/1995 (serie B), infatti, il centrocampista regalò la vittoria al Grifo con una rete nei primi minuti della ripresa (1-0), mentre, la stagione seguente (1995/1996, sempre tra i cadetti), dopo il botta e risposta tra Biraschi e Carnevale, fu lo stesso Giunti a indirizzare la gara in favore del Perugia con una rete a 10 minuti dalla fine. Era il 3 dicembre 1995.

Dopo 8 vittorie biancorosse, nella stagione 1997/1998, il Pescara tornò a fare punti nel capoluogo umbro. Al Curi, infatti, dopo il vantaggio su rigore trasformato da Bernardini, al 91’, gli abruzzesi pareggiarono i conti, sempre su rigore, grazie a Pisano.

ANNI 2000

Il nuovo millennio si apre con una netta vittoria del Perugia. Alla nona giornata del campionato di serie B, gli uomini di Colantuono strapazzarono gli abruzzesi: 4-1 per i Grifoni, trascinati da una doppietta di Sedivec, Milanese e Ferrigno (di Zeoli la rete pescarese).

Ancora una vittoria biancorossa nella stagione di serie C 2007/2008: 2-1 (Mazzeo e La Vista per il Grifo, Turchi per il Pescara). Da qui in poi, gli abruzzesi invertirono il trend al Curi.

Dopo il noioso 0-0 del 2008/2009 (Lega Pro) e lo spettacolare 2-2 del 2014/2015 (serie B, Memushaj (Pe), Falcinelli (Pg), Fossati (Pg), 92’ Melchiorri (Pe) ), gli ospiti espugnarono Perugia in due gare consecutive.

La vittoria del 2014/2015 è, sicuramente, la più importante della storia di questa sfida, vista la posta in palio. Il 26 maggio 2015, infatti, le due formazioni si affrontarono in una gara valevole per il turno preliminare dei play off di B.

Vantaggio biancorosso ad opera di Goldaniga, poi una papera di Koprivec propizia la rete di Politano, mentre Bjarnason su rigore completa il sorpasso. Finisce 2-1 per gli ospiti, Grifo eliminato sotto la pioggia.

Ironia della sorte, sulla panchina abruzzese c’era proprio quel Massimo Oddo chiamato ora a risollevare al più presto il Perugia. Quando si dice che la vita è una ruota che gira…

L’anno seguente, invece, la sconfitta per il Grifo fu davvero pesante: un clamoroso 0-4, sempre con Oddo tecnico dei Delfini, maturato con un’autorete di Marco Rossi e i gol di Lapadula, Benali e Caprari.

L’aria cambia radicalmente due stagioni più tardi, con il roboante 4-2 inflitto dal Perugia di Giunti al Pescara di Zeman nella seconda giornata della stagione 2017/2018. Le reti ad opera di Di Carmine (doppietta), Han e Monaco. Per gli abruzzesi in gol Brugman e Benali (su rigore).

ULTIMO PRECEDENTE

La scorsa stagione la truppa di Nesta riuscì a battere i pescaresi con un 2-1 firmato Verre e Gyomber entrambi ex della gara). Nel mezzo il momentaneo pareggio di Melegoni (eurogol da fuori area). Curiosità: la sfida si ripropone quasi esattamente a distanza di un anno (2 dicembre 2018 – 1 dicembre 2019).

TABELLINO ULTIMO PRECEDENTE

PERUGIA – PESCARA 2-1 (1-0)

PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Ngawa, Gyomber, Cremonesi, El Yamiq; Bordin (35′ st Mazzocchi), Dragomir, Kingsley; Verre; Mustacchio (25′ st Kouan), Vido (41′ st Bianchimano). A disp.: Leali, Perilli, Moscati, Han, Melchiorri, Terrani. All.: Nesta

PESCARA (4-3-3): Kastrati; Ciofani, Gravillon, Perrotta, Del Grosso; Brugman, Machin, Melegoni; Marras (36′ st Monachello), Mancuso (36′ st Del Sole), Crecco (24′ st Cocco). A disp.: Farelli, Fornasier, Elizalde, Balzano, Scognamiglio, Palazzi, Memushaj, Succimarra. All.: Pillon

ARBITRO: Ghersini di Genova (Baccini – Lombardi). IV uomo: Di Martino di Teramo

MARCATORI: 42′ pt Verre (Pg), 7′ st Melegoni (Pe), 20′ st Gyomber (Pg)

NOTE: Ammoniti: Bordin (Pg). Angoli: 2-7. Recupero: 0′ pt; 4′ st

Nicolò Brillo