Camplone fa un “figurone” in Coppa Italia a Roma

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    La sfida di Coppa Italia contro la Roma ha ancora una volta testimoniato la bontà del lavoro del tecnico Andrea Camplone alla guida del Cesena, terz’ultimo in Serie B in piena lotta retrocessione. Diremmo una castroneria se affermassimo che nei quarti di finale di Tim Cup avrebbe meritato di più il passaggio del turno il Cesena piuttosto che Totti e compagni? Sicuramente no. I ragazzi di mister Camplone hanno affrontato i giallorossi a viso aperto senza alcun timore andando più di una volta vicini al gol del vantaggio. Il marchio di fabbrica del gioco del tecnico abruzzese è presente in questo Cesena: atteggiamento propositivo, grande pressing e chiusure preventive. Dopo il vantaggio iniziale ad opera del bosniaco Dzeko ed il pareggio di Garritano su errore della difesa romanista, l’arbitro Maresca ha concesso nei secondi finali di recupero un rigore molto “generoso” (per usare un eufemismo) ai capitolini. Grande sportività e correttezza da parte di Andrea Camplone nell’accettare questo mezzo torto. A fine partita tutti i cronisti Rai parleranno bene di lui e di ciò che hanno fatto vedere in campo i suoi atleti; lo stesso Totti affermerà che la squadra guidata dall’ex allenatore del Perugia non può essere una compagine di Serie B. Un forte in bocca al lupo a mister Camplone per la conquista della salvezza in campionato.

    (Nella foto il bellissimo abbraccio a fine partita tra Camplone e capitan Totti)

    Nicolò Brillo