Ginnastica artistica: a Perugia convegno sulla metodologia “Psi.Co.M”

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Ginnastica artistica: a Perugia convegno sulla metodologia

Ginnastica artistica: a Perugia convegno sulla metodologia “Psi.Co.M”. L’evento, tenuto dal porf. Pittera, ha unito i processi di apprendimento alla pratica sportiva

 

Prosegue senza sosta l’attività nel settore dell’alta formazione sportiva del Comitato Regionale dell’Umbria.

In collaborazione con la Federazione Ginnastica d’Italia, la sezione umbra della FGI ha promosso un Master regionale, dal titolo: “Il Sistema PSI.CO.M. – Sviluppo dell’attività motorio-cognitiva nell’età evolutiva tra i 4 e i 12 anni”.

L’iniziativa ha avuto luogo a Perugia nella Sala del CONI Regionale e nell’Auditorium dell’Istituto di Istruzione Superiore “Cavour Marconi Pascal” con ben due appuntamenti.

Docente d’eccezione il prof. Carmelo Pittera, che ha saputo tenere alta l’attenzione della platea con un’esposizione estremamente coinvolgente.

La sua ultima creazione è appunto lo “PSI.CO.M.”, la più moderna metodologia che, sostenuta dalle neuroscienze, contribuisce notevolmente a migliorare la capacità di apprendimento attraverso il movimento, favorendo da un lato lo sviluppo del sistema cognitivo e dall’altro limitando il suo depauperamento nella terza età.

La possibilità di far interagire le metologie PSI.CO.M. con le tecniche e le tattiche specifiche dello sport in genere, aumenterebbe di molto l’efficacia di queste ultime.

In occasione di questo master, il prof. Pittera, accompagnato da alcuni suoi collaboratori, ha presentato anche un “ALGORITMO COGNITIVO MOTORIO”, che racchiude i principali movimenti di spostamento nelle quattro direzioni, correlati da un semplice attrezzo che prende il nome di “BRUNO GRANDI”, in omaggio a quel grande uomo di sport e di cultura che è stato il prof. Grandi.

Pietra miliare della pallavolo italiana, a Carmelo Pittera si deve l’enorme crescita di questo sport nel suo ruolo da innovatore, sia come allenatore della Nazionale Italiana di pallavolo, che come direttore tecnico poi della Federazione Italiana FIPAV per una decina di anni.

Ha partecipato infatti alle Olimpiadi di Mosca come allenatore e a Los Angeles e Seoul come direttore tecnico. Inoltre ha guidato la Squadra Senior alla medaglia d’oro dei Mondiali disputati a Loutraki in Grecia nel 2010.

Con la sua vastissima esperienza maturata un po’ in tutto il mondo (tra le squadre troviamo anche la Nazionale Egiziana dal 1994 al 1996), ha insegnato Teoria del Movimento e Giochi Sportivi all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Ha pubblicato inoltre numerosi articoli scientifici sull’allenamento e sulle teorie sviluppate nel corso degli studi realizzati insieme al prof. Carmelo Bosco. “Dentro il Movimento”, “Sillabario motorio”, “L’Alfabeto del Movimento”, “Fase espressivo analogica”, sono tutte opere fondamentali e tutt’ora utilizzate da studiosi e appassionati del volley e dei fondamenti sportivi in generale.

Nella sua lunghissima e onorata carriera ha creato anche il “Metodo Analogico Simbolico”, basato su una teoria didattica di sorprendente impatto ed efficacia, i cui contenuti furono pubblicati nel libro “Il minivolley”.

Ma torniamo alla nostra importante iniziativa formativa, che, presente sulla piattaforma SOFIA, rivolta agli insegnanti per favorire i processi educativi e formativi dei giovani, valeva anche come Master per la formazione dei tecnici regionali; queste giornate di alta formazione, inoltre, grazie a una convenzione con la Federazione, sono state aperte pure agli studenti del Corso di Laurea in Scienze Motorie, che hanno partecipato numerosi, consapevoli della grande opportunità offerta.

A rappresentare il Comitato Regionale Umbria, oltre alla presidente Antonella Piccotti, c’erano le consigliere Enrica Capponi ed Emanuela Conti; era infine presente la direttrice tecnica dell’artistica femminile Silvia Marinelli.

Particolarmente entusiasta Antonella Piccotti, in veste appunto di presidente e di docente presso l’Istituto scolastico ospitante e presso il Corso di Laurea in Scienze Motorie, che ha fatto gli onori di casa aprendo i lavori, e che ha particolarmente apprezzato le tematiche affrontate, auspicando quindi una proficua applicazione di queste ultime.

“I ragazzi rispondono attivamente quando li si coinvolge in maniera efficace e non poteva essere diversamente, trattandosi di un mostro sacro come Carmelo Pittera”.

Non capita così spesso che una regione di piccole dimensioni come la nostra riesca ad ospitare eventi di grande rilevanza come quest’appuntamento dedicato alla formazione di tecnici dello sport.