Giù il cappello per Serse: quanti rimpianti a Livorno

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Grifo-Cosmi: sabato per la settima volta da avversari. Il tecnico ponteggiano ha affrontato il Perugia alla guida di Genoa e Trapani raccogliendo un successo e tre pareggi su sei gare
 

L’ultima di campionato emette i suoi verdetti, favorevoli per alcuni, drammatici per altri. Con Cagliari e Crotone promossi in A, la griglia play-off è formata da Trapani, Pescara, Bari, Cesena, Spezia e Novara. Questi gli accoppiamenti dei due preliminari in partita unica: Cesena-Spezia martedì e Bari-Novara mercoledì. Le due vincenti incontreranno in partite di andata e ritorno rispettivamente il Trapani e il Pescara. Finale in due partite tra le due squadre vittoriose. Il Livorno e il Modena retrocedono insieme al Como in Lega Pro mentre la quarta retrocessa uscirà nel play-out, in doppio incontro, tra Lanciano e Salernitana, per ora, però, sub-judice, in attesa delle decisioni della Commissione Federale che potrebbe penalizzare ulteriormente il Lanciano. In questo caso i frentani retrocederebbero e sarebbe il Livorno a spareggiare con la Salernitana. Ventisei le reti messe a segno nell’ultima giornata che registra quattro successi casalinghi, altrettanti pareggi e tre vittorie esterne.  Cinque i cartellini rossi comminati dagli arbitri..

Promozioni dirette e zona play-off                                                                                                                                                   

Il Cagliari passa a Vercelli e vince il campionato con ottantatre punti, uno in più dell’altra promossa, il Crotone, che supera l’Entella allo “Scida”. Il meraviglioso Trapani di Cosmi batte al “San Nicola” il Bari e, approfittando del pari interno del Pescara col Latina, scavalca gli abruzzesi, terminando al terzo posto a quota settantatre, un punto sopra il Pescara, quarto, mentre  il Bari è quinto con sessantotto punti grazie ai migliori scontri diretti col Cesena, vittorioso ad Avellino e che termina, quindi, sesto. Lo Spezia si accontenta del punticino in casa con L’Ascoli ed è settimo con sessantasei punti mentre, con il rotondo successo casalingo sul Modena, il Novara aggancia in extremis l’ottavo posto, l’ultimo utile, a quota sessantacinque.

Centroclassifica                                                                                                                                                                                  

Non ce la fa, invece, l’Entella che, perdendo in casa del Crotone, termina nona, ad un solo punto dai play-off. Decimo, con cinquantacinque punti, è il Perugia, che chiude il suo deludente campionato con il solito zero a zero, stavolta a Vicenza. Undicesima posizione, a quota cinquantaquattro, per il Brescia, battuto a Terni dai padroni di casa, finiti dodicesimi, ad una solo punto dai lombardi. I migliori scontri diretti, premiano il Vicenza rispetto al deludente Avellino, arrivati insieme a quota quarantanove. Veneti, quindi,  tredicesimi dopo il pareggio interno col Perugia, irpini quattordicesimi dopo la sconfitta casalinga col Cesena. Si salvano l’Ascoli, quindicesimo con quarantasette punti, grazie al pari di La Spezia, il Latina e la Pro Vercelli , sestultimi a quota quarantasei ma con i pontini sedicesimi grazie ai migliori scontri diretti.

Zona play-out e retrocessioni dirette

Nonostante il successo casalingo sul Como dovrà disputare il play-out la Salernitana, quintultima con quarantacinque punti. L’avversario dovrebbe essere il Lanciano, quartultimo a quota quarantaquattro. Dovrebbe, perché gli abruzzesi, come accennato, in settimana potrebbero subire un’ennesima penalizzazione e, in quel caso, a disputare il play-out con i campani sarebbe il Livorno, retrocesso sul campo dopo essersi colpevolmente fatto rimontare due gol in casa, proprio dal Lanciano, nel delicatissimo scontro diretto. Labronici terzultimi a quota quarantadue, in compagnia del Modena, travolto a Novara, terminato, però penultimo in virtù dei peggiori scontri diretti. Con la sconfitta di Salerno si chiude il mesto torneo del Como, fanalino di coda con trentatre punti.

Top player

Se il Trapani ha condotto un sensazionale girone di ritorno da primo in classifica che lo ha portato al terzo posto assoluto finale, posizione che lo favorisce più di tutti nei play-off promozione, molto merito ce l’ha senza dubbio Bruno Petkovic, ragazzone croato prelevato dall’Entella nel mercato di Gennaio dall’ottimo ds Fagiano e che Cosmi ha perfettamente inserito negli schemi offensivi del suo Trapani.  Con la fondamentale doppietta del “San Nicola” ha regalato la possibilità del “grande sogno” agli splendidi tifosi trapanesi.

Danilo Tedeschini