Gol e prestazioni: Kouan è da “Paradiso”

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Kouan

Gol e prestazioni: Kouan è da “Paradiso”. Il centrocampista ivoriano del Perugia tra le rivelazioni della seconda di ritorno di B. E’ tornato anche Mazzeo …

Paradiso, Purgatorio ed Inferno di Dan.Te

Paradiso

 

10 Aurelio Andreazzoli – Il tecnico toscano, arrivato ad Empoli a sostituire il bravo Vivarini tra il nostro scetticismo, ci sta clamorosamente smentendo. Il suo Empoli maramaldeggia nel difficile scontro diretto di Bari, dove coglie la terza vittoria consecutiva in trasferta, segnando quattro gol come nell’ultima di Perugia, ma stavolta senza subire reti. Dieci punti in quattro giornate, l’ottimo ruolino di marcia di Andreazzoli, che ha portato l’Empoli saldamente al terzo posto, a tre punti dalla coppia regina. Chapeau!

9 Oulai Kouan e Frosinone – Se dopo cinque mesi il Perugia riesce a cogliere il secondo successo esterno, espugnando il terreno del Pescara e risalendo al dodicesimo posto in condominio con la Salernitana, molto lo deve al giovane Kouan che, nel momento più difficile della gara dei grifoni, riesce a sbloccare il risultato con un perfetto colpo di testa, bissando la rete segnata al debutto contro l’Entella sei giorni prima. Prova di forza del Frosinone che passa di misura sul munito terreno del Cittadella, che permette alla formazione di mister Longo di rimanere al comando insieme al Palermo.

8 Fabio Mazzeo – Alla seconda gara dopo oltre due mesi di stop per l’infortunio, il barbuto attaccante rossonero sfodera una prestazione delle sue, impreziosita dal secondo gol, nono personale, trascinando il Foggia all’importantissima vittoria di Chiavari che permette ai satanelli di uscire dalla zona playout.

7 Carpi, Venezia, Palermo, Parma e Pro Vercelli – Tre punti d’oro quelli che il Carpi conquista  in casa contro lo Spezia, che permettono agli emiliani di scavalcare i rivali e tornare in zona playoff, all’ottavo posto, se pur in coabitazione col Venezia, vittorioso anch’esso di misura, al Penzo, contro il Cesena. Il Palermo, con una rete per tempo, liquida la pratica Brescia al “Barbera” e si conferma capolista del torneo insieme al Frosinone. Il perentorio tre a zero casalingo rifilato al Novara rilancia il Parma al quarto posto, in condominio con la Cremonese. Torna Grassadonia al posto di Atzori  sulla panchina della Pro Vercelli e torna la vittoria dei piemontesi che battono l’Ascoli al “Piola”, scavalcandoli in classifica e lasciando loro l’ultimo posto.

Purgatorio 

6 Cremonese – La Cremonese esce dal “Partenio-Lombardi di Avellino con un punto meritato che le permette di conservare il quarto posto, anche se in condomino col Parma.

5 Avellino, Unicusano Ternana e Salernitana – I lupi non vanno oltre lo zero a zero casalingo contro la coriacea formazione di mister Tesser, mancando la favorevole occasione di poter avvicinarsi ad una sola lunghezza dalla zona playoff. L’Unicusano Ternana e la Salernitana si dividono la posta nel posticipo del “Liberati”. Un punto che non serve a nessuno, con la Salernitana che manca la grande occasione di agganciare la griglia playoff facendosi raggiungere in pieno recupero e con l’Unicusano che rimane al terzultimo posto, con il suo, ormai ex, allenatore Sandro Pochesci, esonerato al termine della gara.

Inferno

4 Cesena, Spezia, Brescia – Il Cesena torna a mani vuote dalla trasferta di Venezia e scivola  al quintultimo posto in compagnia dell’Entella. Sconfitta di misura anche per lo Spezia, al “Cabassi” di Carpi, che esce nuovamente fuori dalla griglia play-off con il decimo posto in compagnia del Pescara. Il Brescia subisce un gol in apertura e uno in chiusura nella tana della capolista Palermo e slitta pericolosamente in quartultima posizione.

3 Entella, Cittadella e Novara – Le sconfitte casalinghe di misura subite negli scontri diretti, col Foggia dall’Entella e col Frosinone dal Cittadella, ricacciano indietro i liguri, ora quintultimi in zona  playout e fanno scivolare al sesto posto, in condominio col Bari, i veneti.  Il Novara rimedia una pesante sconfitta esterna a Parma che la fa slittare al quindicesimo posto, solo tre punti sopra la zona bollente.

2 Pescara – La squadra di Zeman interrompe la miniserie positiva perdendo in casa contro il Perugia. Dopo un buon primo tempo gli abruzzesi si spengono nella ripresa, meritando quella sconfitta che li riporta fuori dalla zona playoff, al decimo posto.

Ascoli – Brutta battuta d’arresto per la formazione di Serse Cosmi, che perde meritatamente lo scontro diretto di Vercelli, tornando di nuovo ad essere il fanalino di coda del torneo.                                                                                                                

0 Fabio Grosso – Il Bari crolla in casa di fronte ad un Empoli perfetto e scivola al sesto posto della classifica. Molte responsabilità di questa pesante “debacle” vanno attribuite al tecnico dei galletti Fabio Grosso, con la sua squadra che non riesce più a vincere al “San Nicola”, solo un punto, in casa, negli ultimi due mesi.