Grifo “X”: ad Ascoli finisce 2-2

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    Ancora un pareggio per il Perugia di Bucchi. Dopo l’1-1 casalingo contro il Trapani, il Grifo è andato ad impattare anche sul campo dell’Ascoli. Un pareggio sicuramente più dolce, rispetto a quello ottenuto una settimana prima contro i siciliani, perchè il “Del Duca” non è mai un campo facile e perchè la squadra di Aglietti si è giocata fino in fondo le sue carte. A Del Prete e compagni può restare il rammarico di essere stati raggiunti per ben due volte (in gol Guberti nel primo tempo e Dezi nella ripresa), ma anche la consolazione di non aver visto assegnare a Cacia un rigore abbastanza evidente, in pieno recupero, commesso da Volta. La classifica del Perugia resta comunque confortante, così come l’andamento di questo primo terzo di stagione.

    CRONACA – Ad Ascoli, Bucchi ha modificato l’atteggiamento tattico del Grifo. Senza l’infortunato Zebli e con Monaco e Belmonte out, il tecnico marchigiano ha proposto un 4-2-3-1, con Del Prete, Volta, Mancini e Di Chiara, davanti a Rosati, quartetto difensivo, Dezi e Brighi in mediana, Buonaiuto e Nicastro sugli esterni, con Guberti a supporto di Di Carmine in avanti. Aglietti, dall’altra parte, ha risposto con la coppia offensiva Perez e Cacia e sostanzialmente con la formazione annunciata. Nella prima frazione le due squadre non si sono risparmiate. Azioni da una parte  e dall’altra, ma Grifo più cinico e capace al 18′ di portarsi in vantaggio con Guberti, ben imbeccato da Nicastro. L’Ascoli ha tentato di reagire, senza però inquadrare il bersaglio grosso. Nella ripresa, i marchigiani puntano la porta di Rosati con maggiore convinzione e al 7′ trovano il pareggio con Perez, che anticipa il portiere biancorosso in uscita. Quando la gara è sembrata incanalata verso l1-1, Dezi (31′) è stato bravo ad approfittare di una clamorosa ingenuità della retroguardia ascolana e a centrare il gol del momentaneo vantaggio. Momentaneo, perchè Cacia tre minuti dopo ha incornato di testa la palla del 2-2. In pieno recupero vibranti proteste dei padroni di casa per un calcio di rigore non assegnato a Cacia dall’arbitro Pezzuto per un “probabile” (così è sembrato dall’immagini) di Volta. Bene così, il Perugia riporta dal “Del Duca” un buon punto.

    ASCOLI – PERUGIA 2-2 (0-1)

    ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Almici, Augustyn, Mengoni, Felicioli; Carpani, Addae, Cassata (32′ st Orsolini); Giorgi (30′ st Gatto); Perez (35′ st Favilli), Cacia. A disp.: Ragni, Pecorini, Iotti, Paolini, Jaadi, De Angelis. All.: Aglietti

    PERUGIA (4-2-3-1): Rosati; Del Prete, Volta, Mancini, Di Chiara; Brighi, Dezi; Nicastro, Guberti (17′ st Acampora), Buonaiuto (35′ st Drolè); Di Carmine. A disp.: Elezaj, Chiosa, Alhassan, Ricci, Didiba, Imparato, Bianchi. All.: Bucchi

    ARBITRO: Pezzuto di Lecce (Bellutti – Lanza). IV uomo: Fourneau di Roma1

    MARCATORI: 19′ pt Guberti (P), 7′ st  Perez (A), 31′ st Dezi (P), 34′ st Cacia (A)

    NOTE: gara disputata a porte chiuse, su disposizione del GOS ed in seguito alle recenti scosse sismiche che hanno colpito la città di Ascoli. Espulso per proteste al 43′ st il tecnico dell’Ascoli Aglietti. Ammoniti: Augustyn, Gatto, Cassata, Almici e Cacia (A) Di Chiara, Acampora, Volta e Mancini (P). Angoli: 6 – 6. Recupero: 0′ pt: 4′ st.

    (fonte foto: www.picenotime.it)