La B vuole ripartire: unico ‘no’ dal Perugia

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La B vuole ripartire: unico 'no' dal Perugia. Il club di Pian di Massiano ritiene inapplicabile il protocollo di sicurezza. Riserve e perplessità solo da parte di Spezia, Cosenza e Venezia

La B vuole ripartire: unico ‘no’ dal Perugia. Il club di Pian di Massiano ritiene inapplicabile il protocollo di sicurezza. Riserve e perplessità solo da parte di Spezia, Cosenza e Venezia

 

La linea della Serie B, condivisa quasi all’unanimità dai club partecipanti, è quella di portare a termine la stagione sportiva attuale con la ripresa ipotizzata per inizio giugno.

Il fronte contrario alla ripartenza vede un solo club, il Perugia. La società biancorossa ritiene inapplicabile il protocollo di sicurezza presentato nei giorni scorsi per garantire l’incolumità di staff tecnici e atletici.

Sono però presenti delle riserve e delle perplessità anche da parte di altri club: lo Spezia chiede play-off e play-out allargati, il Venezia teme che l’ok del Governo possa non arrivare, mentre il Cosenza, inizialmente a favore dell’annullamento dei campionati, sta lavorando per l’attuazione delle norme di sicurezza.

Nicolò Brillo