Livorno osso duro: il Perugia raccoglie un punto

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    Perugia e Livorno si dividono la posta in palio al termine di una gara dai due volti, con il Livorno padrone della gara nella prima frazione e un tonico Perugia nella ripresa che ha messo alle corde i labronici per tutto il secondo tempo, pervenendo al meritato pari nel finale. Grifoni che da qualche partita sentono forse un po’ troppo la pressione di dover vincere a tutti i costi per raggiungere utopiche chimere, condizionati anche dall’assenza di Verre a centrocampo. Mister Camplone, ancora una volta indovina i cambi, rischiando con un super offensivo 4-2-4 ma alla fine ha avuto ragione lui. Punto preziosissimo che lascia i grifoni al quinto posto da soli, obiettivo che se raggiunto rappresenterebbe un grandissimo risultato, per una squadra, ricordiamo sempre, che  prima dello stravolgimento del mercato di Gennaio era ai margini della zona play-out.

    perugia_livornoCRONACA                                                             Brivido iniziale per il Grifo al 7’, con una palla filtrante per Vantaggiato che segna ma l’arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio. E il gol buono arriva quattro minuti dopo con Jelenic che approfitta di un assist di Vantaggiato che si “beve” Mantovani, forse aiutandosi con un braccio, servendo un pallone d’oro allo sloveno che batte il concittadino Koprivec. Vantaggiato vicino al raddoppio al 28’ con un sinistro al volo che colpisce il palo esterno. Colpo di testa di Fabinho, fuori, al 37’. Al 44’ sinistro al volo dal limite di Fabinho, alto e il Livorno va negli spogliatoi avanti di un gol. Perugia che inizia di gran carriera la ripresa e va vicino al gol per un pasticcio difensivo del Livorno al 54’ ma Mazzoni salva in due tempi proprio sulla linea. Punizione di Fabinho al 59’, fuori di poco. Camplone le tenta tutte facendo entrare anche Lanzafame e Falcinelli passando ad un 4-2-4, con Giacomazzi a centrocampo. Gran girata di sinistro del nuovo entrato Falcinelli all’80’ ma Mazzoni ci arriva in tuffo. Gli sforzi del Grifo sono premiati all’83’ da una gran punizione rasoterra di Fabinho. Un minuto dopo Falcinelli si divora il vantaggio calciando alto da favorevole posizione. E’ l’ultima emozione dell’incontro che si chiude con un equo pareggio .

    PERUGIA – LIVORNO 1-1 (0-1)

    PERUGIA (3-5-2): Koprivec; Goldaniga, Giacomazzi, Mantovani; Faraoni, Nielsen (12’st Lanzafame), Fossati, Nicco (29’st Falcinelli), Crescenzi (1’st Parigini); Ardemagni, Fabinho. A disp.: Amelia, Hegazy, Lignani, Fazzi, Rizzo, Comotto,. All.: Camplone

    LIVORNO (3-5-1-1): Mazzoni; Bernardini, Emerson, Lambrughi; Bernardini; Maicon, Moscati (24’st Djokovic), Appelt Pires, Biagianti (33’st Luci), Gemiti; Jelenic; Vantaggiato (44’st Vantaggiato). A disp.: Cipriani, Strasser, Empereuer, Belingheri, Ceccherini, Remedi. All. Panucci

    ARBITRO: Pasqua di Tivoli. Assistenti: Di Vuolo e Paiusco. 4’uomo: Dei Giudici

    MARCATORI: 11’ Jelenic (L), 37’st Fabinho (P)

    NOTE: Spettatori: 11.640. Ammoniti: 6’st Lambrughi, 12’st Emerson, 18’st Mantovani.  Angoli: 5-1. Recupero: pt 0; st 3.

    Danilo Tedeschini