Niente riscossa: il Perugia perde anche contro lo Spezia (4-2)

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A La Spezia il Grifo si affida alla legge dei grandi numeri. I precedenti al

Niente riscossa: il Perugia perde anche contro lo Spezia (4-2). La squadra di Giunti subisce al “Picco” la quarta sconfitta consecutiva

 

La riscossa tanto attesa non è arrivata.

Il Perugia perde in casa dello Spezia (4-2) e mette insieme il quarto ko consecutivo.

Una partita nata male, con il gol in avvio dell’ex Ternana Masi e finita peggio, con una difesa imbarazzante, che in dieci partite ha subito la bellezza di diciotto gol.

Una sconfitta pesante, anche se per buona parte della ripresa il Grifo ha costretto i padroni di casa sulla difensiva.

La squadra, però, non è più quella brillante delle prime giornate.

Troppe cinque sconfitte nelle ultime sei per continuare ad alimentare sogni di alta classifica. Forse è bene che tutti inizino ad abbassare l’asticella, per ritrovare serenità e una classifica che di questo passo potrebbe farsi molto più pericolosa.

La scossa settimanale di Santopadre non ha portato frutti. La tesi di una “squadra inconsciamente presuntuosa” fatica a reggere.

Società e tecnico sono chiamati a valutazioni molto più profonde. Tanto tempo non c’è: martedì al “Curi” arriva il Cesena.

CRONACA

Giunti non cambia assetto. Spazio al 4-3-1-2 con Terrani di nuovo titolare, alle spalle di Han e di Cerri, che vince il ballotaggio con Di Carmine.

In mezzo al campo c’è il trio migliore con Brighi, Colombatto e Bianco.

Dietro, torna Pajac a sinistra, mentre Zanon (destra), Volta e Monaco (al centro) completano il reparto, davanti a Rosati.

Lo Spezia risponde a “specchio” (4-3-1-2). Gli ex Forte e Acampora sono in panchina, così come Alberto GIlardino.

Gallo si affida in attacco alla coppia Granoche-Marilungo, supportati da Mastinu. In difesa, esordio per l’ex difensore della Ternana Masi.

Pronti via e lo Spezia va in vantaggio. Proprio con Masi (3′) che con la coscia devia in rete su azione da calcio d’angolo.

Il Perugia già stordito dalle tre sconfitte consecutive, subisce il colpo, ma reagisce.

Al 13′ Pajac pennella con il mancino un cross per Cerri che di testa, da buona posizione, spedisce clamorosamente a lato.

Il Grifo preme: ci prova invano anche Brighi. Al 20′, però, è lo Spezia a trovare il raddoppio con una bella giocata di Mastinu, che di sinistro trafigge un Rosati ancora non esente da colpe. Al 25′ Cerri fallisce incredibilmente un’altra occasione.

Poco dopo (32′), a Granoche viene giustamente annullato il 3-0 per fuorigioco.

Nel finale torna protagonista il Perugia, con Volta (44′) che trova la zampata vincente per riaprire la gara (2-1).

Nella ripresa il Grifo parte forte e costringe lo Spezia sulla difensiva. Al 13′ Bianco sfiora il palo con un bel mancino.

Tre minuti dopo, ci prova Terrani ma la palla viene respinta dall’estremo difensore ligure Saloni. La squadra di Gallo è alle corde e il tecnico decide di affidarsi alla panchina.

Dentro Capelli e l’ex Forte per uno stanchissimo Masi e per Marilungo.

Il Perugia continua a tenere il campo alla ricerca del pareggio.

Tanti i cross e tanti i calci d’angolo. Un presidio territoriale, però, che frutta in zona gol. Giunti ci prova con Di Carmine e Buonaiuto, fuori Han e Bianco.

La musica, però, non cambia. Anzi. Volta e Monaco “stonano”clamorosamente in fase difensiva e Forte (33′) non si lascia scappare il gol della vendetta  (3-1).

Una vera e propria legnata sulle gambe dei grifoni. Mustacchio entra per Terrani, ma è lo Spezia a chiudere definitivamente i conti con il “diablo” Granoche (4-1). Per il Grifo è notte fonda.

A poco serve, se non per una soddisfazione personale, il gol in pieno recupero di Mustacchio.

SPEZIA – PERUGIA 4-2 (2-1)

SPEZIA (4-3-1-2): Saloni: De Col, Masi (15′ st Capelli), Giani, Augello (34′ Maggiore); Vignali, Bolzoni, Pessina; Mastinu; Marilungo (17′ st Forte), Granoche. A disp.: Desjardins, Ceccaroni, Gilardino, Soleri, Giorgi, Calabresi, Okereke, Acampora, Mazzini. All.: Gallo.

PERUGIA (4-3-1-2): Rosati; Zanon, Volta, Monaco, Pajac; Brighi, Colombatto, Bianco (27′ st Buonaiuto); Terrani (34′ st Mustacchio); Cerri, Han (27′ st Di Carmine). A disp.: Santopadre, Nocchi, Choe, Emmanuello, Dossena, Belmonte, Falco, Bandinelli. All.: Giunti.

ARBITRO: Pezzuto di Lecce (Colarossi – De Troia)

MARCATORI: 3′ pt Masi (S), 20′ st Mastinu (S), 44′ st Volta (P), 33′ st Forte (S), 48′ st Granoche (S), 48′ st Mustacchio (P)

NOTE: spettatori 4000 circa. Ammoniti: Monaco (P). Angoli: 4-4. Recupero: 0′ pt; 4′ st