Ribaltone Grifo nel girone di ritorno

Ribaltone Grifo nel girone di ritorno. Nel 2019 il Perugia ha invertito il trend che lo vedeva fare bene in casa e stentare in trasferta

 

Abbiamo speso editoriali, articoli e tante considerazioni per dire che il Perugia, nel girone di andata, fosse molto bravo tra le mura amiche del “Curi”, spinto dai propri tifosi, mentre fosse molto meno caparbio in trasferta.

Hanno parlato i numeri: nella prima parte di stagione i Grifoni hanno infatti raccolto solamente una vittoria esterna, nella tana di un allora derelitto Livorno, vincendo per 2-3 dopo un match sofferto fino alla fine.

Solamente 7 i punti raccolti lontano dall’Umbria dagli uomini di Nesta da agosto a dicembre 2018.

In queste prime due trasferte del 2019, pur non brillando sul piano del gioco, il Grifo ha invece già raccolto 6 punti grazie alle preziose vittorie ad Ascoli e Carpi.

Di contro i biancorossi sono partiti a rilento al Curi con due sconfitte, anche se contro le prime due della classe Brescia (0-2) e Palermo (1-2) in delle gare che presentano numerose analogie.

Facile prevedere che il rendimento esterno da qui in poi sarà senza dubbio migliorato rispetto all’andata.

Va però confermato quanto di buono fatto sul prato di casa. D’ora in poi verranno a far visita tante squadre che veleggiano nelle zone alte della cadetteria (Salernitana, Verona, Benevento, Lecce e Cittadella).

Ma intanto sabato si inizia dal Cosenza dell’esperto tecnico toscano Piero Braglia. Una formazione che, classifica alla mano, non dovrebbe far troppa paura, ma vanno fatti degli appunti.

Il Cosenza è reduce da una convincente vittoria casalinga contro la Cremonese (2-0). E con gli acquisti di gennaio (Bittante, Sciaudone, Embalo e Litteri) i lupi della Sila sembrano aver definitivamente ingranato in questo campionato che, ricordiamo, affrontano da neo-promossi.

Ma se il Perugia dovrà far fronte ad assenze importantissime per squalifica (Dragomir, Verre) e per qualche infortunio di troppo (El Yamiq, Falasco, Mazzocchi, Kingsley), i cosentini non potranno contare sul talento di Tutino e su Baez (squalificati).

Dovranno poi valutare l’infortunio muscolare occorso ad Embalo nell’ultima gara oltre ai problemi fisici che sta accusando Idda.

Ci giungono poi notizie di una possibile rottura del crociato per capitan Corsi. In questo caso per lui sarebbe compromessa l’intera stagione.

Per il momento ci limitiamo a dire che il Perugia ha cambiato pelle con un ribaltone degno di questa stagione e di una squadra in grado di sorprendere in positivo ed in negativo in qualsiasi momento.

Nicolò Brillo