Santopadre: “Martedì tutti al Curi per vincere insieme”

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Il numero uno del Perugia Massimiliano Santopadre, nel day-after della sconfitta di Benevento, ha indetto una conferenza stampa nella quale ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

“Mi è piaciuto come la squadra ha interpretato la partita, ma alla fine si torna a casa con una sconfitta: l’umore non può essere che nero. Però ho visto dei ragazzi che hanno ancora voglia di togliersi grandi soddisfazioni e di lottare ancora per la massima serie. Sono vicino a Gnahoré: è un ragazzo straordinario e colgo l’occasione per dire che farà parte del Perugia anche la prossima stagione indipendentemente dalla categoria. Io e il direttore crediamo che sia un giocatore molto forte e un errore come quello di ieri sera può starci. Un giocaotre lo critico se ha un comportamento non da atleta, non certo in questi casi. Il fuorigioco sul gol di Di Carmine c’era e può solo essere discusso il modo con cui è stato annullato. Martedì sera dobbiamo riempire il Curi: voglio vedere 20mila persone. Se riempiremo questo benedetto stadio, allora state sicuri che vinceremo. Poi può anche capitare di non riuscire nella vittoria e di piangere: ciò che conta è che però piangeremo tutti insieme. Il Perugia a Benevento ha fatto la partita e vi assicuro che ha fatto tremare i tifosi di casa: loro sono forti e sono stati costruiti per vincere il campionato aldilà del fatto che siano neopromossi. Martedì voglio una squadra aggressiva che sappia mordere gli avversari e che soprattutto sappia osare, ma non voglio vedere una squadra sbarazzina: odio questo termine. Non siamo più forti dei sanniti, siamo alla pari. Ora tocca a noi, a tutti quanti noi.”

Nicolò Brillo